Tutti i numeri dello Sci Alpino: risultati aggiornati della FIS World Cup 2016 con l'ordine d'arrivo di tutte le 85 gare, 41 femminili e 44 maschili, di discesa libera, super-g, slalom gigante, slalom speciale e supercombinata in programma nella stagione 2015-2016 in ordine cronologico dall'inizio il 24 Ottobre 2015 sul ghiacciaio di Soelden, Austria, fino alle gare finali della Coppa del Mondo disputate dal 16 al 20 Marzo 2016 a St. Moritz, Svizzera.
1. Camille Rast (SUI)
2. Cornelia Huetter (AUT)
3. Mikaela Shiffrin (USA)
1. Henrik Kristoffersen (NOR)
2. Marco Odermatt (SUI)
3. Atle Lie McGrath (NOR)
La Coppa del Mondo 2025 ha preso il via come di consueto a Soelden (AUT) il 26 ottobre 2024 per concludersi a Sun Valley (USA) dove dal 22 al 27 marzo 2025 sono in programma le finali di tutte le specialità.
I dati presenti in questo sito sono stati verificati con le fonti ufficiali: FIS (Fédération Internationale de Ski), CIO (Comitato Olimpico Internazionale) e FISI (Federazione Italiana Sport Invernali), al momento della pubblicazione e generalmente non vengono più sottoposti a successivi controlli. Questo sito non è collegato in alcun modo alle fonti ufficiali: marchi o logotipi di terze parti potranno essere rimossi su semplice richiesta dei legittimi titolari che non ne approvino l'eventuale presenza in queste pagine. Leggere le FAQ per ulteriori informazioni.
Il sito presenta essenzialmente statistiche ed elaborazioni su dati d'archivio. Si prega pertanto di visitare i siti web o gli altri canali ufficiali per le ultime notizie o informazioni aggiornate su competizioni ed eventi in corso o di prossima programmazione.
Le statistiche, i risultati e le classifiche presentate in queste pagine sono solo una piccola parte dei dati storici disponibili che è possibile ottenere gratis facendone richiesta.
Per contattare direttamente il Cybernauta: Mailto@cybernauta
Risposte alle domande più frequenti: FAQ@cybernauta
La pagina Facebook curata dal Cybernauta: Facebook@cybernauta
Ultimo evento disputato
Inverti elenco
Fine pagina
Nota - In ciscun ordine d'arrivo proposto in questa pagina viene visualizzato soltanto il risultato finale degli atleti che hanno completato la prova, esclusi quindi i non partiti, i non classificati per la seconda manche, gli squalificati, ecc. E possibile comunque ottenere gratuitamente i risultati completi delle gare d'interesse compilando il modulo di richiesta.
In rosso le gare femminili e in azzurro quelle maschili. Cliccare su ciascun evento per visualizzare l'ordine d'arrivo ufficiale e l'eventuale articolo o nota di commento.
Sabato, 24 Ottobre 2015
Soelden - Austria (AUT)
Slalom gigante femminile
1. BRIGNONE Federica (ITA)
2. SHIFFRIN Mikaela (USA)
3. WEIRATHER Tina (LIE)
Domenica, 25 Ottobre 2015
Soelden - Austria (AUT)
Slalom gigante maschile
1. LIGETY Ted (USA)
2. FANARA Thomas (FRA)
3. HIRSCHER Marcel (AUT)
Con lo slalom gigante odierno sul ghiacciaio Rettenbach di Soelden (Austria) è iniziata anche per il settore maschile la FIS World Cup 2016. La vittoria è andata al grandissimo Ted Ligety imponendosi così nella ormai tradizionale gara di apertura a Soelden per la quarta volta in carriera. Il campione statunitense ha preceduto di 15 centesimi il brillantissimo francese Thomas Fanara e di 17 centesimi l'altro grande favorito della vigilia l'austriaco Marcel Hirscher, vincitore di 4 Coppe del Mondo e campione in carica. Distaccato di quasi due secondi al quarto posto si è piazzato il nostro Roberto Nani protagonista di una buona prestazione. Abbastanza bene anche gli altri italiani in gara oggi con Florian Eisath e Giovanni Borsotti rispettivamente 11° e 13°. Finisce 19° Andrea Ballerin mentre il veterano Manfred Moelgg, partito con il n. 62, riesce ad agguantare la 23ª posizione. Peccato per Luca De Aliprandini, al suo rientro dopo il grave infortunio che lo ha tenuto lontano dalla Coppa del Mondo per un'intera stagione, che non è riuscito a concludere la prima manche. Non qualificati per la seconda manche anche Riccardo Tonetti, Massimiliano Blardone e Simon Maurberger. Prossimo appuntamento con la Coppa del Mondo di Sci Alpino il 14 e 15 Novembre a Levi (Finlandia) dove sono in programma gli slalom speciali femminili e maschili.
Venerdi, 27 Novembre 2015
Aspen, Colorado - Stati Uniti (USA)
Slalom gigante femminile
1. GUT Lara (SUI)
2. BREM Eva-Maria (AUT)
3. BRIGNONE Federica (ITA)
Sulle nevi di Aspen (Colorado, USA) è ripresa dopo un mese di sosta la Coppa del Mondo di Sci Alpino. In programma lo slalom gigante femminile anticipato al venerdi per consentire domani il recupero dello slalom speciale di Levi del 14 novembre cancellato a causa delle alte temperature e la poca neve presente in Finlandia. Forte del pettorale rosso ottenuto grazie alla vittoria nella prima gara della stagione, il gigante corso sul ghiacciaio austriaco di Soelden, la nostra Federica Brignone ha disputato un'ottima prima manche, approfittando anche del numero uno di partenza, a pochi centesimi da Mikaela Shiffrin. Incredibilmente nella seconda manche la campionessa statunitense è incappata in un banale errore alla penultima porta, quando già si apprestava ad esultare per il successo in virtù di tutti gli intertempi che la davano in grande vantaggio su tutte le avversarie. Brutta invece la seconda manche di Federica Brignone che riesce ad agguantare il terzo gradino del podio ed a mantenere quindi la leadership di Coppa del Mondo soltanto grazie all'imprevedibile regalo della Shiffrin. La vittoria è andata quindi alla svizzera Lara Gut davanti all'austriaca Eva-Maria Brem. Finisce ai piedi del podio la nostra "veterana" Manuela Moelgg con un quarto posto che ci fa ben sperare per il proseguimento della stagione. Abbastanza bene il resto del nostro "squadrone" di gigante che schierava alla partenza ben 10 atlete. Finiscono nelle quindici Nadia Fanchini (12ª), Elena Curtoni (13ª) e Marta Bassino (14ª) quest'ultima protagonista di un'impatto della mano con il palo a metà della prima manche che le ha fatto perdere il bastoncino destro e con esso un po' di concentrazione ed un secondo di troppo. Benissimo anche la "velocista" Sofia Goggia che è riuscita a piazzarsi al 16° posto in una specialità non sua. Sfortunata invece l'altra "velocista" Francesca Marsaglia, che aveva dovuto saltare la gara di apertura della stagione per un'infliuenza intestinale, che ha sbagliato completamente un passaggio di porta, forse mal memorizzata in sede di ricognizione, a metà nella seconda manche quando stava ottenendo ottimi intertempi. Fuori nella seconda manche anche Irene Curtoni mentre non si sono qualificate Karoline Pichler e Nicole Agnelli. Come detto la Brignone è quindi riuscita a mantenere la testa della classifica generale seguita da Lara Gut ed Eva-Maria Brem. La Shiffrin comunque già da domani potrà prendersi la rivincita visto che nel weekend in Colorado sono in programma ben due slalom speciali, la sua disciplina preferita. Da segnalare che l'altra grande favorita per la conquista della Coppa 2016 la statunitense Lindsey Vonn è incappata in un "incidente" nella prima manche quando ha perso uno sci il cui attacco era mal regolato o difettoso. Da quel poco che finora si è potuto vedere la coppa del mondo femminile in questa stagione orfana per scelta personale di Tina Maze e per infortunio grave di Anna Fenninger vede due sole favorite della vigilia, la Shiffrin e la Vonn, forse con la Gut a fare da possibile terzo incomodo o più probabilmente da arbitro, se sarà in grado di dimostrare continuità di risultati cosa successa raramente negli ultimi anni.
Sabato, 28 Novembre 2015
Aspen, Colorado - Stati Uniti (USA)
Slalom speciale femminile
Recupero dello slalom speciale di Levi
1. SHIFFRIN Mikaela (USA)
2. VELEZ ZUZULOVA Veronika (SVK)
3. HANSDOTTER Frida (SWE)
La campionessa americana Mikaela Shiffrin si è imposta con mostruosa facilità nel primo slalom speciale in programma oggi ad Aspen (Colorado, USA). La gara era il recupero dello slalom cancellato e metà novembre a Levi (Finalandia) a causa della poca neve ed alte temperature. La giovane statunitense ha fatto sue le due manche infliggendo oltre tre secondi di distacco nell'ordine alla slovacca Veronica Velez Zuzulova ed alla svedese Frida Hansdotter. Il margine di 3 secondi 7 sentesimi inflitti alla seconda dalla giovane campionessa costituiscono il record assoluto nella storia dello slalom femminile di Coppa del Mondo. Non si vede all'orizzonte chi possa insidiare la Shiffrin in questa specialità in cui la ventenne americana è campionessa olimpica in carica (Sochi 2014) e bi-campionessa mondiale a Vail 2015 e Schladming 2013. In virtù del successo odierno la Shiffrin si porta in testa nella classifica generale della Coppa del Mondo 2016, perfezionando il sorpasso sulla nostra Federica Brignone che non le era riuscito ieri nello slalom gigante incappando in un banale quando fatale errore nella terzultima porta della seconda manche. Ci vorrà la migliore Lindsey Vonn nelle gare veloci in questa edizione della Coppa, orfana di Tina Maze (per scelta personale) e di Anna Fenninger (per grave infortunio), per tentare di contrastare lo strapotere in slalom della giovane connazionale. Tornando alla gara di oggi che dire delle nostre? Come noto lo slalom speciale femminile è la disciplina cenerentola dello sci alpino italiano, senza atleti di punta da tempo e cosa più grave senza apparenti prospettive all'orizzonte. La nostra migliore rappresentante è sempre Chiara Costazza (oggi 16ª) alla continua rincorsa al mantenimento del primo gruppo di merito, insieme alle altre due "veterane" Manuela Moelgg (oggi subito fuori nella prima manche) ed Irene Curtoni (oggi 18ª), tutte più che trentenni. Allo slalom ha partecipato anche Federica Brignone che purtroppo non è andata oltre il 28° posto (ultima) a quasi 10 secondi dalla Shiffrin senza ottenere quindi punti in classifica generale. E' incredibile come possa opposta la situazione italiana nelle due discipline tecniche femminili: nel gigante abbiamo uno squadrone capitanato dalla Brignone con tanto di giovani ricambi (es. Marta Bassino) mentre nello speciale praticamente non esistiamo. Si spera che la FISI prenda una buona volta atto del problema e ponga rimedio magari guardando a cosa fanno oltralpe. Comunque egrave; un altro giorno diceva una tal Rossella e ad Aspen si replica con un secondo slalom speciale: sarà come sempre Shiffrin spettacolo?
Sabato, 28 Novembre 2015
Lake Louise - Canada (CAN)
Discesa libera maschile
1. SVINDAL Aksel Lund (NOR)
2. FILL Peter (ITA)
3. GANONG Travis (USA)
Prima discesa libera della stagione oggi a Lake Louise (Canada) e prima vittoria di Aksel Lund Svindal. Il campione norvegese, dopo aver rincorso Peter Fill per tutta la gara, sempre indietro nei tempi intermedi, proprio sul traguardo della Men's Olympic ha beffato il nostro rappresentante imponendosi per un solo centesimo di secondo. Svindal, dopo il grave infortunio al tendine d'achille che lo ha tenuto fuori per tutta la scorsa edizione, parte così con il piede giusto nel tentativo di insidiare l'austriaco Marcel Hirscher nella conquista della Coppa del Mondo 2016. Sul terzo gradino del podio è salito oggi lo statunitense Travis Ganong. Evidentemente Lake Louise porta bene a Peter Fill visto che ben 3 dei suoi 11 piazzamenti sul podio delle gare di Coppa del Mondo li ha raggiunti proprio nella località canadese dove fra l'altro ha conquistato quella che per il momento è la sua unica vittoria, nella discesa libera della stagione sciistica 2008-2009. Abbastanza bene oggi anche gli altri italiani di punta in gara con Dominik Paris che ottiene un buon 7° posto e Christof Innerhofer che guadagna la 12ª posizione. Male invece tutti gli altri a partire da Werner Heeel che non va oltre un deludente 38° posto. In classifica generale Svindal si porta al comando davanti allo statunitense Ted Ligety, vincitore in ottobre del gigante di apertura della stagione sul ghiacciaio austriaco di Soelden, mentre terzi sono Peter Fill ed il francese Thomas Fanara. Domani a Lake Louise si replica con il Super-G.
Domenica, 29 Novembre 2015
Aspen, Colorado - Stati Uniti (USA)
Slalom speciale femminile
1. SHIFFRIN Mikaela (USA)
2. HANSDOTTER Frida (SWE)
3. STRACHOVA Sarka (CZE)
Ormai la campionessa americana Mikaela Shiffrin non fa più notizia in seguito alle sue vittorie nello slalom speciale ma semmai in base al distacco che riesce ad infliggere alle sue avversarie. Nel secondo slalom consecutivo conquistato oggi ad Aspen (Colorado, USA) la giovane statunitense ha limitato il margine sulla seconda classificata, la svedese Frida Hansdotter, a soli, si fa per dire, due secondi e 65 centesimi, qualcosa in meno quindi del distacco record di oltre tre secondi della gara di ieri. Al terzo posto oggi la rappresentante della Repubblica Ceca Sarka Strachova mentre non conclude la prima manche la seconda di ieri, la slovacca Veronika Velez Zuzulova che addirittura nel primo intertempo era in vantaggio sulla Shiffrin. Una parola andrebbe spesa su Frida Hansdotter ormai soprannominata "eterna seconda" per gran numero di piazzamenti sul podio (17) che è riuscita a collezionare negli ultimi anni. Purtroppo la brava atleta svedese (30 anni fra due settimane), arrivata alla piena maturità agonistica ed all'eccellenza nello slalom speciale (due vittorie a Flachau 2015 e Kraniska Gora 2014) si è trovata di fronte il talento travolgente di Mikaela Shiffrin, forse la migliore slalomista di tutti i tempi a vent'anni già campionessa olimpica e bi-campionessa mondiale. Tornando alla gara odierna malissimo le italiane con la sola veterana Manuela Moelgg che è risuscita a completare la gara piazzandosi al 23° posto finale con un distacco di oltre 5 secondi dalla Shiffrin. Alla seconda manche si erano qualificate anche le altre due esperte azzurre Chiara Costazza ed Irene Curtoni ma entrambe non sono riuscite a concludere la seconda prova. In particolare la Costazza, che stava scendendo abbastanza bene, è rimasta apparentemente disorientata da un palo divelto alcune porte prima che le si è presentato davanti in verticale facedole probabilmente sbagliare percorso. Va segnalato infatti che sperimentalmente negli slalom di Aspen la FIS ha voluto sperimentare il "palo singolo" al posto dei classici due pali a delimitare le porte che in pratica non esistono più. C'è solo il vecchio "palo interno" cui bisogna giraci intorno lasciandolo a destra se blu o a sinistra se rosso. Dovrebbe sparire in tal modo la possibilità di "giochetti" dei tracciatori alla Kostelic soprattutto nelle figure verticali che potevano essere affrontate da un lato o dall'altro. Sarà la novità, sarà la qualità costruttiva dei nuovi pali (se ne sono rotti quasi una decina in due manche) ma l'esperimento non appare troppo positivo visto che più di un'atleta, non solo la Costazza, è stata ingannata dal nuovo tipo di tracciatura. Vedremo in futuro quali indicazioni avrà ricavato la FIS dall'esperimento. Intanto le ragazze si trasferiscono in Canada, a Lake Louise, dove nel prossimo fine settimana sono in programma due discese libere ed un Super-G, terreno qiundi per Lindsey Vonn e Lara Gut nel tentativo di contrastare la supremazia incontrastata della regina dello slalom Mikaela Shiffrin.
Domenica, 29 Novembre 2015
Lake Louise - Canada (CAN)
Super G maschile
1. SVINDAL Aksel Lund (NOR)
2. MAYER Matthias (AUT)
3. FILL Peter (ITA)
Dopo la vittoria per un solo centesimo ieri nella discesa libera Aksel Lund Svindal si è confermato oggi nel Super-G di Lake Louise (Canada). Il campione norvegese ha sfoderato una discesa molto convincente dimostrandosi già in forma eccellente in vista di una stagione che lo vedrà sicuramente protagonista dopo il grave infortunio al tendine d'achille che lo ha tenuto fuori dalle gare nella scorsa edizione della Coppa del Mondo. Al secondo posto si è classificato l'austrico Matthias Mayer mentre sul podio è salito anche oggi il nostro Peter Fill, terzo dopo il secondo posto di ieri in discesa ad un solo centesimo da Svindal. Continua quindi la tradizione favorevole al nostro rappresentante che sulle nevi di Lake Louise ha trovato ben 4 dei suoi 12 piazzamenti sul podio di Coppa del Mondo nonché l'unico successo della sua carriera (discesa libera del 2008). Bene anche gli altri azzurri Dominik Paris (6°) e Mattia Casse (15°) mentre più lontani finiscono Matteo Marsaglia (22°) e Christoff Innerhofer (23°). In virtù dei risultati odierni Svindal consolida la leadership nella classifica generale 2016 con 207 punti davanti proprio a Peter Fill (140 punti) mentre al terzo posto sale Matthias Mayer (112 punti). I protagonisti del circo bianco si trasferiscono ora negli USA a Beaver Creek dove il prossimo weekend sono in programma discesa libera, Super-G e slalom gigante.
Venerdi, 4 Dicembre 2015
Beaver Creek - Stati Uniti (USA)
Discesa libera maschile
1. SVINDAL Aksel Lund (NOR)
2. JANSRUD Kjetil (NOR)
3. FAYED Guillermo (FRA)
Il weekend di Coppa del Mondo a Beaver Creek (USA) comincia come si era concluso il precedente a Lake Louise: Aksel Lund Svindal infila il suo terzo successo consecutivo aggiudicandosi la discesa libera maschile sulla ormai mitica e difficile Birds of Prey / Golden Eagle sede dei recenti Mondiali di Vail 2015. Il norvegese si è imposto perentoriamente sul connazionale Kjetil Jansrud e sul francese Guillermo Fayed. Svindal ha così consolidato la propria supremazia al comando della classifica generale tanto che gli austriaci, evidentemente preoccupati che Svindal possa impensierire troppo Marcel Hirscher impegnato nella conquista della sua 5ª Coppa del Mondo consecutiva, stanno cercando in tutti i modi di "convincere" la FIS a far recuperare da qualche parte lo slalom cancellato a Levi (Finlandia), gara che sarebbe ovviamente favorevole al campione austriaco. Staremo a vedere ma probabilmente gli austriaci riusciranno nel loro intento, come sempre del resto. Tornando alla gara odierna abbastanza buona la prestazione degli italiani con il migliore, Christof Innerhofer, classifcato al 7° posto. Qualcosa in più si sperava da Peter Fill, oggi "soltanto" ottavo, dopo i due podi ottenuti la scorsa settimana i Canada. Un piazzamento comunque che consente al carabiniere di Castelrotto di mantenere il secondo posto nella classifica generale racchiuso tra i due norvegesi Svindal e Jansrud. Soltanto 20° Dominik Paris che quest'anno non sembra aver ancora raggiunto la forma dimostrata nella scorsa stagione mentre buo 24° si piazza Matteo Marsaglia. Molto più indietro tutti gli altri. Domani a Beaver Creek si replica con un Super-G che vede Svindal come al solito favorito su tutti gli altri.
Venerdi, 4 Dicembre 2015
Lake Louise - Canada (CAN)
Discesa libera femminile
1. VONN Lindsey (USA)
2. HUETTER Cornelia (AUT)
3. SIEBENHOFER Ramona (AUT)
Finalmente è tornata! La supercampionessa americana Lindsey Vonn, dopo una serie di infortuni che le hanno pregiudicato la scorsa stagione, Mondiali di Vail 2015 compresi. Per la Vonn si tratta della vittoria n. 68 in Coppa del Mondo con cui distacca sempre di più il precedente record dell'austriaca Annemarie Moser-Proell (62 vittorie) anche se va sempre ricordato che all'epoca della Proell non esisteva il Super-G, specialità in cui la statunitense ha ottenuto ben 24 vittorie (quindi 68-24=44 contro 62). La Vonn si è imposta con una superiorità ed una disinvoltura eccezionali nonostante una vistosa spigolatura a metà gara e le condizioni meteo (forte vento e nuvole sparse a coprire a tratti il sole) fossero diventate sfavorevoli dopo una dozzina di atlete al via. Infatti la Vonn è l'unica del primo gruppo di merito ad aver ottenuto un buon piazzamento, tutte le altre si sono dovute accontentare di posizioni di rincalzo. A tener compagnia alla statunitense sul podio sono salite nell'ordine le due austriache Cornelia Huetter e Ramona Siebenhofer. L'elvetica Lara Gut è stata forse quella che più ha risentito delle peggiorate condizioni meteo e non è andata oltre il 6° posto, risultato che comunque le ha consentito di scavalcare in classifica generale la nostra Federica Brignone che ora è quarta. Saldamente in testa ovviamente è sempre Mikaela Shiffrin davanti all'altra slalomista Frida Hansdotter. Buono complessivamente il piazzamento delle discesiste azzurre, orfane della Merighetti infortunatasi in prova e tornata in Italia, con tre nostre rappresentanti nelle prime quindici: Nadia Fanchini (8ª), Verena Stuffer (9ª) ed Elena Fanchini (15ª). Domani a Lake Louise è in programma una seconda discesa libera con Lindsey Vonn attesa a concedersi il bis.
Sabato, 5 Dicembre 2015
Beaver Creek - Stati Uniti (USA)
Super G maschile
1. HIRSCHER Marcel (AUT)
2. LIGETY Ted (USA)
3. WEIBRECHT Andrew (USA)
Mentre tutti scommettevano sul quarto successo di fila per Aksel Lund Svindal nella Coppa del Mondo 16 approfittando del Super-G in programma oggi a Bever Creek (USA) le condizioni meteo, la giuria ed il tracciatore austriaco hanno invece favorito e di molto il suo grande rivale Marcel Hirscher. A causa della nevicata e della scarsa visibilità infatti la partenza della gara è stata notevolmente abbassata fino al Golden Eagle, tagliando così completamente il muro e con esso tutta la parte più difficile della Birds of Prey. Inoltre il tracciatore, l'austriaco Winkler, evidentemente per favorire Hirscher ha disegnato un percorso molto stretto, molto più simile ad uno slalom gigante che ad un Super-G. Anche il numero di partenza (4) era molto favorevole al campione austriaco come sempre molto fortunato con il sorteggio dei pettorali di partenza. Infatti mentre si pensava che i primi numeri sarebbero stati penalizzati in quanto costretti a fare da "spazzaneve" per le discese successive, l'intensificarsi della nevicata invece ha sfavorito tutti i migliori a partire dai due favoriti norvegesi Svindal e Jansrud. Naturalmente Hirscher non ha "rubato nulla", la sua discesa vittoriosa l'ha fatta ed anche alla grande fra l'altro sopravanzando quello che è forse il più grande gigantista di tutti i tempi, lo statunitense Ted Ligety. Non ha terminato invece la gara l'altro grande gigantista in gara, il francese Alexis Pinturault mentre stava scendendo sugli stessi tempi di Hirscher. Al terzo posto si è piazzato l'unico vero supergantista presente sul podio, l'altro americano Andrew Weibrecht, al suo primo podio in Coppa del Mondo nonostante le due medaglie nella specialità alle Olimpiadi di Vancouver 2010 (bronzo) e Sochi 2014 (argento). Del buon numero di partenza (1) ha approfittato anche il nostro Mattia Casse piazzatosi al quarto posto, migliore risultato in carriera. Opaca la prestazione di tutti gli altri in una gara comunque non giudicabile ed ai limiti della regolarità. In classifica generale, saldamente condotta da Svindal, è salito al secondo posto Ligety scavalcando il nostro Peter Fill oggi soltanto 26°. Domani a Beaver Creek è in programma il gigante "vero" e chissà se qualcun'altro "non previsto" riuscirà a fare qualche brutto scherzo ad Hirscher...
Sabato, 5 Dicembre 2015
Lake Louise - Canada (CAN)
Discesa libera femminile
1. VONN Lindsey (USA)
2. SUTER Fabienne (SUI)
3. HUETTER Cornelia (AUT)
Come previsto la grandissima Lindsey Vonn ha concesso il bis aggiudicandosi anche la seconda discesa libera consecutiva disputata oggi a Lake Louise (Canada). La grande campionessa americana non ha avuto come al solito rivali conducendo la gara con una eccezionale progressione misurata dagli intertempi sempre in vantaggio crescente sulle avversarie con la seconda classificata, la svizzera Fabienne Suter, finita ad oltre un secondo di ritardo. Sul podio è salita anche anche oggi l'austriaca Cornelia Huetter, ieri seconda, che evidentemente gradisce particolarmente la Men's Olympic di Lake Louise. Chi sicuramente gradisce la pista è Lindsey Vonn che subito dopo aver tagliato vittoriosa il traguardo per il secondo giorno consecutivo la si è sentita esclamare tramite il microfono d'ambiente della telecamera qualcosa tipo "I love this place!". Peccato per la nostra brava Nadia Fanchini che si è piazzata subito ai piedi del podio dopo una buona prestazione. Nelle quindici finiscono anche Elena Curtoni (12ª) ed Elena Fanchini (15ª). Sul podio virtuale della classifica generale della Coppa del Mondo sale quindi al terzo posto La Vonn, dietro la connazionale Mikaela Shiffrin e l'elvetica Lara Gut oggi soltanto ottava. Domani a Lake Louise è in programma il Super-G cui parteciperà anche la Shiffrin per difendere gli 80 punti di vantaggio che vanta al momento sulla Vonn che presumibilmente avrà tutta l'intenzione di infilare il terzo successo consecutivo. Sarà una gara tutta da vedere...
Domenica, 6 Dicembre 2015
Beaver Creek - Stati Uniti (USA)
Slalom gigante maschile
1. HIRSCHER Marcel (AUT)
2. MUFFAT-JEANDET Victor (FRA)
3. KRISTOFFERSEN Henrik (NOR)
Marcel Hirscher si è aggiudicato oggi sulla Birds of Prey di Beaver Creek (USA) il suo primo slalom gigante della stagione grazie a due splendide discese, al solito pettorale favorevole (n. 2) ed alla moltitudine di errori che hanno messo fuori gioco tutti i principali protagonisti della specialità nella prima e nella seconda manche. Sono infatti usciti nella prima discesa i primi due classificati del gigante di apertura di Soelden ovvero lo statunitense Ted Ligety ed il francese Thomas Fanara nonché l'altro grande specialista francese Alexis Pinturault, che potevano tutti vantare intertempi migliori di quelli fatti segnare da Hirscher. Nella seconda manche poi è stata clamorosa l'uscita a poche porte dalla fine del tedesco Stefan Luitz, secondo nella prima a 15 centesimi dal campione austriaco, quando aveva segnato tempi intermedi eccezionali. Sul podio pertanto dopo Hirscher sono saliti nell'ordine il francese Victor Muffat-Jeandet ed il norvegese Henrik Kristoffersen. Buona nel complesso la prestazione degli italiani con Florian Eisath (6°), Riccardo Tonetti (8°, migliore piazzamento in carriera) e Luca De Aliprandini (13°). Ben otto azzurri si sono qualificati per la seconda manche e sette hanno concluso la prova nei primi 24 posti. Con l'impronosticata doppietta realizzata da Hirscher a Beaver Creek il campione austriaco si porta al secondo posto della classifica generale di Coppa del Mondo ed inizia ad insidiare la leadership di Aksel Lund Svindal (non partito nel gigante odierno) mentre scende al terzo posto Ted Ligety. Con la gara di oggi è terminata la lunga trasferta americana e si torna in Europa. Il prossimo weekend gli atleti saranno impegnati in Val d'Isere (Francia) dove sono in programma uno slalom gigante ed uno slalom speciale, terreno dunque per Hirscher.
Domenica, 6 Dicembre 2015
Lake Louise - Canada (CAN)
Super G femminile
1. VONN Lindsey (USA)
2. TIPPLER Tamara (AUT)
3. HUETTER Cornelia (AUT)
Dopo i due successi consecutivi nelle discese libere di venerdi e sabato oggi Lindsey Vonn si è ripetuta anche nel Super-G in programma sulla Men'Olympic di Lake Louise (Canada). Con il successo odierno la campionessa americana raggiunge le 70 vittorie in Coppa del Mondo e pertanto, dopo aver superato la scorsa stagione il record di Annemarie Moser-Proell (62 vittorie) comincia ad inquadrare nel mirino anche quello assoluto di Ingemar Stenmark (86 vittorie). Se continua con questo ritmo non è detto che in un paio di stagioni la Vonn possa superare anche l'eccezionale record del campionissimo svedese. Alla gara odierna ha partecipato anche l'altra grande protagonista della stagione, la statunitense Mikaela Shiffrin che in una specialità certo non sua è comunque riuscita ad entrare nelle quindici scendendo con naturalezza e senza rischiare assolutamente nulla. Al secondo posto si è classificata a sorpresa l'austriaca Tamara Tippler mentre anche oggi è salita sul podio la connazionale Cornelia Huetter che può certo dirsi soddisfatta della sua trasferta a Lake Louise dove ha ottenuto un secondo e due terzi posti. Anche oggi un'italiana è finita ai piedi del podio: dopo il quarto posto di ieri di Nadia Fanchini (oggi 9ª) è stata la volta di Johanna Schnarf finita a soli 14 centesimi dalla Huetter. Bene anche Francesca Marsaglia (11ª). In virtù dei risultati odierni Lindsey Vonn conquista la testa della classifica generale di Coppa del Mondo scavalcando Mikaela Shiffrin cui non sono bastati i 16 punti agguantati oggi per conservare la leadership provvisoria mentre mantiene la terza posizione l'elevetica Lara Gut, non brillantissima in tutta la trasferta canadese. Ora il circo bianco torna in Europa. Il prossimo weekend ad Are (Svezia) sono in programma slalom gigante e slalom speciale, terreno per la Shiffrin dunque ma la Vonn non starà certo a guardare e sicuramente in gigante darà del filo da torcere alla giovane connazionale.
Sabato, 12 Dicembre 2015
Val d'Isere - Francia (FRA)
Slalom gigante maschile
1. HIRSCHER Marcel (AUT)
2. NEUREUTHER Felix (GER)
3. MUFFAT-JEANDET Victor (FRA)
Dopo la lunga trasferta americana in Canada e Stati Uniti il circo bianco della FIS World Cup 2016 è rientrato in Europa con gli uomini impegnati oggi in Val d'Isere (Francia) dove era in programma uno slalom gigante. Dopo la vittoria di domenica scorsa a Beaver Creek l'austriaco Marcel Hirscher si è imposto anche oggi sul ripido tracciato francese dando come sempre prova di una superiorità assoluta su qualunque avversario. Distaccato infatti di oltre un secondo è salito sul podio per la prima volta in stagione il tedesco Felix Neureuther, autore comunque di una buona prestazione, mentre al terzo posto si è piazzato il francese Victor Muffat-Jeandet, ormai stabilmente tra i migliori della specialità. Se Hirscher ormai non fa quasi più notizia chi oggi ha fatto notizia, purtroppo in negativo, è stato Ted Ligety. Lo statunitense, uno dei più grandi gigantisti della storia, non è riuscito a qualificarsi per la seconda manche pare a causa di forti dolori alla schiena che già lo affliggevano dalle gare della scorsa settimana quando infatti non era riuscito a concludere il gigante casalingo di Beaver Creek. Nonostante il passo falso odierno Ligety mantiene il terzo posto nella classifica generale di coppa del mondo che vede da oggi al comando Hirscher che ha scavalcato il norvegese Aksel Lund Svindal oggi non presente al via dello slalom gigante. Per quanto riguarda la prestazione odierna degli italiani da segnalare l'ottimo 6° posto di Giovanni Borsotti al suo migliore piazzamento della carriera. Bene Roberto Nani (8°) mentre finisce nei quindici anche Manfred Moelgg. Completano inoltre la seconda manche Florian Eisath (17°), Simon Maurberger (21°) al primo piazzamento in carriera e Riccardo Tonetti (22°). Domani in Val d'Isere è in programma lo slalom speciale con un solo favorito come sempre... Marcel Hirscher.
Sabato, 12 Dicembre 2015
Are - Svezia (SWE)
Slalom gigante femminile
1. VONN Lindsey (USA)
2. BREM Eva-Maria (AUT)
3. BRIGNONE Federica (ITA)
Clomoroso sotto certi aspetti lo slalom gigante femminile in programma oggi ad Åre (Svezia) che salutava il ritorno in Europa della Coppa del Mondo dopo le due settimane della trasferta negli Stati Uniti e Canada. Ebbene ha trionfato anche oggi Lindsey Vonn, giunta al quarto successo consecutivo della stagione. Si tratta per la grandissima campionessa americana del primo successo nella specilità dopo quasi tre anni (Maribor, gennaio 2013) e quarto in assoluto sul totale di 71 vittorie collezionate finora, grande prova della forza e dello stato di forma della Vonn in questa edizione della Coppa del Mondo. Ma l'evento ancora più clamoroso della giornata è però la mancata pertecipazione al gigante dell'altra grandissima protagonista della stagione, Mikaela Shiffrin, che non si è presentata al cancelletto di partenza. La giovane americana infatti si è infortunata al ginocchio destro per una caduta nella discesa di prova durante il riscaldamento ed è stata trasportata in ospedale per accertamenti sulle sue condizioni. La gara ha così perso un'assoluta protagonista che con tutta probabilità oggi si sarebbe ripresa la testa della classifica generale. A tenere compagnia sul podio alla Vonn sono salite oggi l'austriaca Eva-Maria Brem e la nostra bravissima Federica Brignone che grazie ad una vittoria e due terzi posti ottenuti quest'anno nei tre giganti finora disputati mantiene saldamente la leadership della specialità. Bene oggi anche Marta Bassino (9ª) e Manuela Moelgg (14ª). Completano la seconda manche anche altre tre rappresentanti del nostro "squadrone" di gigante (10 azzurre alla partenza) tra cui si mette in evidenza Sofia Goggia (21ª) che dopo gli infortuni degli scorsi due anni sembra aver definitivamente abbandonato le specialità veloci per dedicarsi soprattutto al gigante. In classifica generale dunque Lindsey Vonn allunga su Mikaela Shiffrin e sull'elevetica Lara Gut oggi soltanto 13ª. Domani ad Åre è in programma lo slalom speciale orfano della Shiffrin infortunata e della Vonn che da tempo non è più competitiva in questa specilità visto che le sue due uniche vittorie le ha ottenute ad inizio carriera (Levi 2008 e Garmisch Partenkirchen 2009). Spazio quindi alle comprimarie...
Domenica, 13 Dicembre 2015
Val d'Isere - Francia (FRA)
Slalom speciale maschile
1. KRISTOFFERSEN Henrik (NOR)
2. HIRSCHER Marcel (AUT)
3. NEUREUTHER Felix (GER)
Questa volta Marcel Hirscher fa notizia per... non aver vinto una gara. In Val d'Isere infatti, dove oggi era in programma il primo slalom speciale della stagione, il campione austriaco si è dovuto accontentare del secondo posto alle spalle del norvegese Henrik Kristoffersen, trionfatore della gara, mentre sul terzo gradino del podio, dopo il secondo posto di ieri in gigante, è salito il tedesco Felix Neureuther in evidente ripresa della condizione. Hirscher si è comunque messo in vista piazzando una seconda manche "delle sue" recuperando fino all seconda posizione dall'ottavo posto dove era inspiegabilmente finito al termine della prima prova con un distacco di quasi due secondi dal norvegese. In virtù del doppio podio conquistato ieri e oggi Neureuther sale al terzo posto della classifica generale della Coppa del Mondo scalzando lo statunitense Ted Ligety mentre Hirscher naturalmente consolida la sua leadership nei confronti del norvegese Aksel Lund Svindal. Nella gara odierna ci si aspettava qualcosa in più dai nostri rappresentanti, in particolare da Stefano Gross che purtroppo non ha completato la prima manche quando stava scendendo con intertempi sul livello di Kristoffersen. Bene comunque Patrick Thaler (6°) e Manfred Moelgg (7°) mentre particolarmente sfortunato è stato Giuliano Razzoli (sesto dopo la prima manche) che a poche porte dall'arrivo si è trovato in traiettoria un palo divelto in precedenza che lo ha messo fuori gioco quando stava scendendo sui tempi che gli avrebbero probabilmente regalato un posto sul podio. Termina la gara anche Riccardo Tonetti (13°). La Coppa del Mondo maschile tornerà in scena già venerdi prossimo quando con il Super-G della Val Gardena inizierà il lungo programma (5 giorni) delle gare italiane.
Domenica, 13 Dicembre 2015
Are - Svezia (SWE)
Slalom speciale femminile
1. VLHOVA Petra (SVK)
2. HANSDOTTER Frida (SWE)
3. LOESETH Nina (NOR)
Il terzo slalom speciale femminile della stagione, orfano di Mikaela Shiffrin infortunata ieri nel riscaldamento della gara di gigante e già rientrata in America, ha salutato la splendida vittoria a sorpresa della slovacca Petra Vlhova. La giovane slalomista che già si era messa in luce nei due precedenti slalom di Aspen ha ottenuto il suo primo podio della carriera addirittura occupandone il gradino più alto grazie a due splendide manche condotte con concentrazione ed autorevolezza degne di una veterana. Al secondo posto, neanche a dirlo, troviamo l'eterna seconda Frida Hansdotter e per la svedese si tratta addirittura del 18° podio in carriera con due sole vittorie. Terza si è classificata la norvegese Nina Loeseth, protagonista di un'ottimo inizio di stagione, al suo secondo podio in carriera dopo il terzo posto nello slalom di Zagabria 2015. Il secondo posto odierno consente comunque alla Hansdotter di scalvalcare la Shiffrin nella classifica generale di Coppa del Mondo 2016 piazzandosi alle spalle di Lindsey Vonn che dunque, anche senza gareggiare, segna un'altra giornata a lei favorevole. Male come al solito le italiane nella nostra specilità cenerentola con la sola "esperta" Manuela Moelgg (14ª) ad entrare tra le quindici mentre ancora più lontane finiscono le altre due "veterane" Irene Curtoni (21ª) e Chiara Costazza (23ª). Non si è qualificata per la seconda manche la giovane (21 anni, quindi più vecchia della Shiffrin tanto per dire) Federica Sosio. Se non è un disastro poco ci manca. Il circo bianco femminile torna in scena venerdi prossimo in Val d'Isere dove è in programma la prima combinata alpina della stagione seguita sabato da una discesa libera mentre domenica ci si trasferirà a Courchevel per il gigante. E' possibile dunque che la Shiffrin possa rinunciare alla nuova trasferta in Europa e restare in America per recuperare completamente dall'infortunio lasciando quindi campo libero alla Vonn che il prossimo weekend avrà quindi la possibilità di allungare ulteriormente in classifica generale.
Venerdi, 18 Dicembre 2015
Val Gardena / Groeden - Italia (ITA)
Super G maschile
1. SVINDAL Aksel Lund (NOR)
2. JANSRUD Kjetil (NOR)
3. KILDE Aleksander Aamodt (NOR)
Nel Super-G della Val Gardena, evento che ha aperto la 5 giorni di gare italiane della Coppa del Mondo maschile, abbiamo assistito oggi ad una fantastica tripletta degli atleti norvegesi. Se infatti non fa quasi notizia l'ennesima vittoria di Aksel Lund Svindal al quarto successo quest'anno ed era pronosticabile il secondo posto di Kjetil Jansrud nessuno si sarebbe invece immaginato che sul podio sarebbe salito anche il terzo norvegese in gara, il 23enne Aleksander Aamodt Kilde in forte crescita quest'anno. Sul favorevole tracciato della Saaslong disegnato da Gamper, allenatore dei nordici, Svindal ha dato l'ennesima prova di una superiorità su tutti gli avversari nonostante un errore nella parte alta della pista che lo ha portato a recuperare addirittura un secondo su Kilde in poco più di metà gara, eccezionale. Nonostante la vittoria Svindal è sempre secondo in classifica generale alle spalle dell'austriaco Marcel Hirscher ma domani, nella discesa libera, avrà ovviamente modo di effettuare il sorpasso. Al terzo posto virtuale è salito Jansrud scavalcando il tedesco Neureuther. Per la cronaca in classifica generale tra i primi cinque troviamo ben tre norvegesi (Svindal, Jansrud e Kristoffersen) mentre il primo italiano è Peter Fill (8°). Non bene gli azzurri oggi con il migliore, Dominik Paris, soltanto ottavo ma che comunque appare in crescita di condizione. Molto più indietro, oltre il 20° posto tutti gli altri. Domani sulla Saslong si replica con la classica discesa libera della Val Gardena, tutti alla caccia di Svindal!
Venerdi, 18 Dicembre 2015
Val d'Isere - Francia (FRA)
Supercombinata femminile
1. GUT Lara (SUI)
2. VONN Lindsey (USA)
3. KIRCHGASSER Michaela (AUT)
Incredibile risultato nella prima combinata alpina della stagione (manche di discesa libera e slalom speciale) disputata oggi sulle nevi di Val d'Isere (Francia). La notizia è che Lindsey Vonn oggi... non ha vinto. Per un solo centesimo di secondo infatti la supercampionessa statunitense non è riuscita ad agguantare il suo quinto successo consecutivo di questo suo eccezionale inizio di stagione. A salire sul gradino più alto del podio infatti è stata Lara Gut, seconda vittoria quest'anno per l'elvetica dopo essersi aggiudicata lo slalom gigante di Aspen. Terza l'altra favorita della vigilia, l'esperta austriaca Michaela Kirchgasser al suo quinto podio in carriera nella combinata secondo le sue varie denominazioni (supercombinata, combinata alpina, ecc.). Abbastanza bene le italiane oggi con Francesca Marsaglia classificatasi al 7° posto davanti a Johanna Schnarf ed Elena Curtoni a pari merito. Più indietro (17ª) la debuttante Nicole Delago mentre Sofia Goggia, settima dopo la discesa libera, inforca la terza porta della manche di slalom. Una vera disdetta per la nostra rappresentante che appare tornata in ottima condizione in questa stagione. In classifica generale, ancora assente Michaela Shiffrin per i postumi dell'infortunio della scorsa settimana ad Åre, Lindsey Vonn conduce ora su Lara Gut che grazie alla vittoria odierna ha scavalcato la svedese Frida Hansdotter. Domani in Val d'Isere c'è la discesa libera, ottima occasione per la Vonn di allungare ulteriormente in classifica.
Sabato, 19 Dicembre 2015
Val d'Isere - Francia (FRA)
Discesa libera femminile
1. GUT Lara (SUI)
2. SUTER Fabienne (SUI)
3. YURKIW Larisa (CAN)
Contro tutti i voleri del pronostico che vedeva come sempre Lindsey Vonn super favorita nella discesa libera è invece Lara Gut ad incoronarsi regina assoluta della Val d'Isere (Francia). L'elvetica, dopo il successo di ieri nella combinata alpina, con un solo centesimo di secondo di vantaggio sulla grande campionessa statunitense, si è ripetuta oggi nella discesa libera imponendosi con autorevolezza su tutte le avversarie... Vonn compresa che inopinatamente è finita fuori gara per un grossolano errore di traiettoria a metà della sua prova. Sul podio alle spalle della Gut è salita la connazionale Fabienne Suter e quindi la canadese Larisa Yurkiw. Non riesce quindi la Vonn ad allungare in classifica generale che la vede sempre al comando ma ora con due soli punti di vantaggio sulla Gut che domani a Courchevel, dove è in programma lo slalom gigante, avrà la possibilità di un clamoroso sorpasso considerata anche l'assenza di Mikaela Shiffrin ancora negli Stati Uniti a smaltire i postumi dell'infortunio di Åre. Malissimo oggi le italiane con le migliori Elena Curtoni e Francesca Marsaglia classificatesi rispettivamente al 19° e 20° posto. Molto più indietro tutte le altre, compresa Daniela Merighetti al suo ritorno alle gare dopo l'infortunio subito il mese scorso nella trasferta americana. Speriamo che domani il nostro "squadrone" di gigante, Brignone in testa, possa invece ottenere i buoni risultati che tutti si aspettano.
Sabato, 19 Dicembre 2015
Val Gardena / Groeden - Italia (ITA)
Discesa libera maschile
1. SVINDAL Aksel Lund (NOR)
2. FAYED Guillermo (FRA)
3. JANSRUD Kjetil (NOR)
Nella classica discesa libera della Val Gardena disputatasi oggi sulla Saslong di Santa Cristina il norvegese Aksel Lund Svindal ha ottenuto la quinta grande vittoria della stagione riprendendosi così la testa della classifica generale di Coppa del Mondo. Alle spalle del campione norvegese si è classificato il francese Guillermo Fayed mentre al terzo posto troviamo l'altro norvegese Kjetil Jansrud. Finisce purtroppo ai piedi del podio il nostro Peter Fill, atleta di casa, autore comunque di una grande prestazione. Non bene invece tutti gli altri italiani con il solo Dominik Paris (13°) a piazzarsi tra i quindici. La discesa odierna ha visto la caduta paurosa di Matthias Mayer, campione olimpico di discesa libera a Sochi 2014, che ha sbattuto pesantemente la schiena sulla neve dopo un lungo volo. Trasportato in ospedale con l'elicottero l'austriaco deve forse ringraziare il nuovo "airbag", inserito da quest'anno nelle tute degli sciatori, se non ha riportato traumi di eccezionale gravità. Si tratta comunque di un infortunio importante con la frattura di due vertebre toraciche e quindi probabile stagione finita per Mayer. Domani dalla Val Gardena si passa in Alta Badia dove sulla Gran Risa è in programma il classico slalom gigante che probabilmente consentirà a Marcel Hirscher di riprendersi la testa della classifica generale a meno di clamorose sorprese che comunque, come si è visto in questo primo scorcio di stagione, sono sempre dietro l'angolo.
Domenica, 20 Dicembre 2015
Alta Badia - Italia (ITA)
Slalom gigante maschile
1. HIRSCHER Marcel (AUT)
2. KRISTOFFERSEN Henrik (NOR)
3. MUFFAT-JEANDET Victor (FRA)
Marcel Hirscher si è imposto anche oggi nel classico gigante dell'Alta Badia giunto quest'anno alla trentesima edizione. Ormai non ci sono più aggettivi per descrivere la grandezza del campione austriaco che anche oggi sulla Gran Risa ha dato l'ennesima dimostrazione della propria superiorità tecnica ed agonistica. Hirscher ha fatto sua la gara imponendosi con la consueta autorevoleza sul norvegese Henrik Kristoffersen, ormai una solida realtà nel panorama slalomistico internazionale, e sul francese Victor Muffat-Jeandet, in testa dopo la prima manche. Il campione austriaco, grazie alla vittoria odierna, si è ripreso la leadership della classifica generale di Coppa del Mondo sorpassando nuovamente il norvegese Aksel Lund Svindal vincitore ieri della discesa libera in Val Gardena ed oggi soltanto 28° nel gigante. La lunga tappa italiana del circo bianco maschile comunque non si è conclusa oggi. Domani sulla Gran Risa è in programma un inedito gigante parallelo in nottura, gara organizzata nell'ambito dei festeggiamenti per il trentennale in Coppa del Mondo mentre martedi a Madonna di Campiglio si disputerà la classica 3-Tre, slalom speciale in notturna nel Canalone Miramonti, eventi che dovrebbero consentire ad Hirscher di allungare ulteriormente sul rivale norvegese. Male oggi tutti gli italiani in gara, Roberto Nani (11°), Florian Eisath (13°) e Manfred Moelgg (15°). Da sottolineare comunque la prova di orgoglio del veterano Massimiliano Blardone che partito con il n. 56 di pettorale è riuscito a conquistare la 22ª posizione aggiudicandosi così un posto per il parallelo di domani insieme a Moelgg, Eisath, Nani e Tonetti.
Domenica, 20 Dicembre 2015
Courchevel - Francia (FRA)
Slalom gigante femminile
1. BREM Eva-Maria (AUT)
2. GUT Lara (SUI)
2. LOESETH Nina (NOR)
Come previsto sulle nevi di Courchevel (Francia) l'elvetica Lara Gut è riuscita a conquistare la vetta della classifica generale di Coppa del Mondo spodestando sua maestà Lindsey Vonn grazie la secondo posto ottenuto nello slalom gigante odierno. La gara è stata vinta dall'austriaca Eva-Maria Brem, probabilmente la migliore gigantista oggi in circolazione, che ha così conquistato anche il pettorale rosso della leader di specialità sottraendolo alla nostra Federica Brignone. Seconda a pari merito con Lara Gut si è piazzata la norvegese Nina Loeseth che dimostra anche in gigante di aver raggiunto ormai la piena maturità tecnico-agonistica. La tre giorni francese è stata dunque più che proficua per la Gut che è riuscita ad ottenere ben 280 punti, frutto di due vittorie ed un secondo posto, mentre la Vonn si è dovuta accontentare soltanto di un secondo posto in combinata e del 13° posto odierno. Malissimo oggi tutte le italiane con una sola eccezione: Sofia Goggia che è riuscita a piazzarsi al 6° posto rendendosi protagonista di una seconda manche strepitosa con il secondo tempo assoluto. Per il resto il nostro "squadrone di gigante" (o presunto tale) è incappato in una giornata nerissima, una frana più che una "valanga rosa". La Brignone, nostra migliore rappresentante nella specilità, soltanto settima dopo la prima manche, ha incrociato malamente le punte degli sci sul finale della seconda prova finendo fuori gara quando gli intertempi potevano forse ipotizzare un piazzamento sul podio perdendo così anche la possibità di difendere il proprio pettorale rosso simbolo del primato nella specialità. Delle dieci azzurre in gara soltanto cinque si sono qualificate per la seconda manche e soltanto Irene Curtoni (16ª) è riuscita a classificarsi. Per fortuna la Goggia, con il suo migliore risultato della carriera nella Coppa del Mondo, ha in qualche modo mitigato l'entità della catastrofe azzurra.
Lunedi, 21 Dicembre 2015
Alta Badia - Italia (ITA)
Slalom gigante parallelo maschile
1. JANSRUD Kjetil (NOR)
2. SVINDAL Aksel Lund (NOR)
3. MYHRER Andre (SWE)
Contro tutti i pronostici Aksel Lund Svindal si è di nuovo portato in testa nella classifica generale grazie all'ottimo secondo posto ottenuto oggi nell'inedito slalom gigante parallelo organizzato per festeggiare il trentennale della Gran Risa nella Coppa del Mondo di sci alpino. Il norvegese si è imposto con la sua proverbiale potenza in tutte le sfide a due affrontate questa sera sulla storica pista dell'Alta Badia, cedendo solo nella finale al connazionale Kjetil Jansrud, vincitore della gara, anche lui a sorpresa. Marcel Hirscher, grande favorito della vigilia e leader nella classifica generale di Coppa del Mondo, si è piazzato addirittura al 28° posto, eliminato nel primo turno dal nostro Riccardo Tonetti, o meglio si è eliminato da solo inforcando una porta nella seconda manche dopo che comunque era stato battuto dal nostro rappresentante nella prima discesa. Al terzo posto è finito, anche in questo caso a sorpresa, lo svedese Andre Myhrer. Con l'impresa odierna Svindal, sul terreno non suo, ha in un certo senso "risposto" ad Hirscher che nel Super-G di Beaver Creek si era invece imposto in una disciplina veloce, terreno del norvegese. Con la vittoria odierna l'altro norvegese, Kjetil Jansrud, inoltre consolida il suo terzo posto assoluto in classifica mente al quarto posto troviamo ancora un norvegese, Henrik Kristoffersen. Per quanto riguarda i cinque italiani in gara oggi da segnalare la prova del veterano Massimiliano Blardone, alla sua ultima apparizione sulla Gran Risa come da lui stesso dichiarato, che si è classificato al 6° posto assoluto cedendo soltanto al vincitore Jansrud nel suo quarto di finale. Domani si conclude la lunga 5 giorni italiana della Coppa del Mondo maschile con il classico slalom speciale 3-Tre in notturna di Madonna di Campiglio ed inutile dire che ci sono tutte le probabilità per Hirscher di riprendersi la leadership.
Martedi, 22 Dicembre 2015
Madonna di Campiglio - Italia (ITA)
Slalom speciale maschile
1. KRISTOFFERSEN Henrik (NOR)
2. HIRSCHER Marcel (AUT)
3. SCHWARZ Marco (AUT)
Sfiorata la tragedia questa sera a Madonna di Campiglio dove nel Canalone Miramonti era in programma la 3-Tre, classico slalom speciale in notturna. Durante la discesa di Marcel Hirscher un drone professionale per le riprese TV, molto pubblicizzato nei giorni scorsi, è precipitato schiantandosi sulla pista proprio alle spalle del campione austriaco che impegnato nella sua prova non si è neanche accorto del grave rischio corso. Una volta al traguardo ed informato dell'accaduto se l'è cavata con una battuta: "C'è troppo traffico nei cieli italiani". Il volo notturno del drone, un modello professionale a quattro eliche, era stato regolarmente autorizzato dall'ENAV (Ente Nazionale Assistenza al Volo) e guidato elettronicamente da terra da un esperto pilota di elicotteri. Non è la primavolta che un drone si schianta al suolo durante un evento sportivo, era già successo ad esempio negli US Open durante l'incontro tra la nostra Flavia Pennetta e la rumena Nicolescu. In quel caso il drone era precipitato sulle tribune, in un settore fortunatamente vuoto al momento dell'incidente. Purtroppo l'incidente aereo ha fatto passare in secondo piano l'aspetto sportivo della gara che è stata dominata dal norvegese Henrik Kristoffersen, al suo secondo successo consecutivo in slalom speciale, davanti a Marcel Hirscher staccato di oltre un secondo mentre al terzo posto è giunto a sorpresa l'altro austriaco Marco Schwarz, che per soli 8 centesimi ha lasciato il nostro Giuliano Razzoli ai piedi del podio. Bene anche Manfred Moelgg (8°) e Patrick Thaler (13°) mentre Stefano Gross, terzo dopo la prima manche, incappa in una seconda discesa disastrosa e finisce soltanto al 17° posto. In classifica generale Hirscher, grazie al secondo posto odierno, si è riportato in testa superando nuovamente il norvegese Aksel Lund Svindal che precede il connazionale Kjetil Jansrud. Appuntamento con la Coppa del Mondo maschile a Santa Caterina Valfurva martedi 29 dicembre dove è in programma la discesa libera e probabilmente vedremo l'ennesimo sorpasso al vertice della classifica generale.
Lunedi, 28 Dicembre 2015
Lienz - Austria (AUT)
Slalom gigante femminile
1. GUT Lara (SUI)
2. WEIRATHER Tina (LIE)
3. REBENSBURG Viktoria (GER)
L'elevetica Lara Gut ha conquistato oggi a Lienz (Austria) il suo secondo slalom gigante della stagione ed approfittando del nuovo passo falso di Lindsey Vonn, uscita a metà della prima manche, ha allungato ulteriormente sull'americana nella classifica generale della Coppa del Mondo 2016. La svizzera, che ora ha 158 punti di vantaggio sulla campionessa statunitense, è dunque la grande protagonista di questo primo scorcio di stagione dimostrandosi finalmente continua nei risultati, casa che gli è spessa mancata negli anni precedenti, ed in grado quindi di lottare fino alla fine per la conquista della sfera di cristallo. Nella gara odierna Lara Gut ha preceduto la rappresentante del Liechtenstein Tina Weirather e la tedesca Viktoria Rebensburg mentre è finita ai piedi del podio l'austriaca Eva-Maria Brem, vincitrice del precedente gigante di Courchevel, che così ha perso a favore dell'elevetica il pettorale rosso di leader della specialità. Per quanto riguarda la prestazione delle italiane oggi c'è stato un parziale riscatto della deludente prestazione a Courchevel con quattro nostre rappresentanti finite nelle Top-10, Federica Brignone (5ª), Francesca Marsaglia (7ª), migliore risultato in carriera nella specialità per la romana, Irene Curtoni (9ª) ed Elena Curtoni (10ª) che ha ottenuto addirittura il miglior tempo della seconda manche recuperando ben 17 posizioni. Male invece Marta Bassino (16ª) che in questa stagione per il momento non sta ripagando le attese, ed una irriconoscibile Nadia Fanchini (15ª). Domani a Lienz si replica con uno slalom speciale, ancora orfano di Mikaela Shiffrin e pertanto aperto a qualsiasi risultato.
Martedi, 29 Dicembre 2015
Lienz - Austria (AUT)
Slalom speciale femminile
1. HANSDOTTER Frida (SWE)
2. HOLDENER Wendy (SUI)
3. VLHOVA Petra (SVK)
La svedese Frida Hansdotter si è imposta oggi nello slalom speciale di Lienz (Austria) in una gara emozionante ed incerta vista anche la perdurante assenza della campionessa statunitense Mikaela Shiffrin ancora convalescente dopo i postumi dell'infortunio durante il riscaldamento propedeutico al gigante di Åre. Per la trentenne slalomista svedese si tratta del terzo successo in carriera ma a causa dello straordinario numero di secondi e terzi posti ottenuti (16 in Coppa dal 2009 e 2 nei mondiali 2013 e 2015) si era "meritata" l'appellativo di "eterna seconda". Ora finalmente tale poco simpatico soprannome dovrebbe essere soltanto un ricordo. Sul podio la Hansdotter ha preceduto l'elevetica Wendy Holdener e quindi la slovacca Petra Vlhova, rivelazione di questa prima parte di stagione. Grazie al successo odierno la svedese consolida il proprio terzo posto nella classifica generale della Coppa del Mondo 2016 insidiando da vicino la piazza d'onore al momento detenuta da Lindsey Vonn alle spalle della svizzera Lara Gut che detiene saldamente la leadership. Per quanto riguarda la prestazione delle italiane nella disciplina per noi "cenerentola" c'è da segnalare il buon piazzamento nelle quindici delle due veterane Irene Curtoni (8ª) e Manuela Moelgg (13ª). La Coppa del Mondo femminile riprenderà il 5 Gennaio 2016 a Santa Caterina Valfurva, dove verrà recuperato lo slalom speciale in programma a Zagabria e cancellato per la mancanza di neve che affligge purtroppo tutto l'arco alpino.
Martedi, 29 Dicembre 2015
Santa Caterina Valfurva - Italia (ITA)
Discesa libera maschile
1. THEAUX Adrien (FRA)
2. REICHELT Hannes (AUT)
3. POISSON David (FRA)
Nella difficile discesa libera odierna sulla pista Deborah Compagnoni di Santa Caterina Valfurva, Christof Innerhofer si è reso oggi protagonista di un episodio inconsueto e pericoloso che ha lasciato con il fiato sospeso gli spettatori fino al termine della sua prova. A circa un terzo di gara il finanziere altotesino ha inforcato con il braccio sinistro una porta direzionale mentre procedeva in curva ad oltre 120 Km/h. A causa dell'impatto la maschera sul viso si è spostata impedendo quasi del tutto la vista e solo dopo molti metri Innerhofer è riuscito a riposizionarla. Ma la cosa ancora più grave è che il telo della porta e addirittura uno dei due pali sono rimasti impigliati addosso al nostro campione che ha dovuto proseguire la discesa portandosi dietro l'inconsueta e scomoda zavorra. Soltanto a poche porte dal traguardo il pericoloso palo ha deciso di lasciare in pace Innerhofer mentre il telo svolazzante lo ha accompagnato fino alla conclusione della prova. Nonostante tutto Innerhofer è riuscito ad ottenere una brillante quarta posizione finale, a soli 7 centesimi dal podio, mentre senza lo sfortunatissimo incidente lo avremmo visto quasi sicuramente salire sul primo gradino. La vittoria è invece andata al francese Adrien Theaux che ha preceduto l'austriaco Hannes Reichelt ed a sorpresa l'altro francese David Poisson, primo podio della carriera per l'ormai 33enne transalpino (comunque vincitore della medaglia di bronzo ai mondiali di Schladming 2013 in discesa libera). Sfortunato anche l'altro azzurro Peter Fill che ha perso lo sci esterno in piena curva cadendo fortunatamente senza conseguenze. Non bene oggi il norvegese Aksel Lund Svindal su una pista non adatta alle proprie caratteristiche ma i punti ottenuti con il settimo posto sono stati sufficienti per operare l'ennesimo sorpasso in classifica generale ai danni dell'austriaco Marcel Hirscher. La Coppa del Mondo tornerà in scena sempre a Santa Caterina che ospiterà il 5 e 6 gennaio 2016 il recupero delle gare in programma a Zagabria e cancellate per mancanza di neve.
Martedi, 5 Gennaio 2016
Santa Caterina Valfurva - Italia (ITA)
Slalom speciale femminile
Recupero della gara di Zagabria cancellata per mancanza di neve
1. LOESETH Nina (NOR)
2. STRACHOVA Sarka (CZE)
3. VELEZ ZUZULOVA Veronika (SVK)
Finalmente dopo 10 anni di gare in Coppa del Mondo e dopo un brillante inizio di stagione che l'ha portata due volte sul podio, la quasi 27enne norvegese Nina Loeseth ha coronato oggi il suo sogno conquistando la prima vittoria della carriera imponendosi con scioltezza nello slalom speciale di Santa Caterina Valfurva che sostituiva quello di Zagabria annullato per mancanza di neve. Nello slalom odierno, ancora orfano di Mikaela Shiffrin infortunatasi nel riscaldamento pre-gara ad Åre, la Loeseth ha fatto sue con autorevolezza entrambi le manche precedendo sul traguardo di oltre un secondo la ceca Sarka Strachova e la slovacca Veronika Velez Zuzulova. Per l'occasione la bella norvegese ha avuto anche l'onore di ricevere il trofeo della vittoria dal nostro Alberto Tomba, un grandissimo dello sci e dello slalom in particolare. La svedese Frida Hansdotter, leader di specialità e vincitrice dell'ultimo slalom a Lienz la scorsa settimana, ha ottenuto un buon quinto posto in virtù del quale ha scavalcato in classifica generale la statunitense Lindsey Vonn, che partecipa solo agli slalom di combinata alpina, mentre al comando troviamo sempre la svizzera Lara Gut anche lei assente oggi. Per quanto riguarda le italiane è meglio stendere un velo pietoso sulla specialità che storicamente è il nostro tallone d'Achille. Soltanto la veterana Manuela Moelgg è riuscita a qualificarsi per la seconda manche piazzandosi alla fine soltanto al 24° posto. Preoccupa in particolare l'assoluta mancanza di ricambi visto che le poche giovani schierate alla partenza in questa specialità, tutte con pettorali altissimi, non riescono mai ad ottenere risultati appena accettabili. La FISI deve prendere atto della situazione ed adottare provvedimenti adeguati quali ad esempio dirottare qualche nostra giovane sciatrice dal gigante allo slalom. Domani a Santa Caterina si replica con lo slalom speciale maschile, anch'esso in sostituzione di quello cancellato a Zagabria.
Mercoledi, 6 Gennaio 2016
Santa Caterina Valfurva - Italia (ITA)
Slalom speciale maschile
Recupero della gara di Zagabria cancellata per mancanza di neve
1. HIRSCHER Marcel (AUT)
2. KRISTOFFERSEN Henrik (NOR)
3. KHOROSHILOV Alexander (RUS)
L'austriaco Marcel Hirscher è tornato oggi alla vittoria nello slalom speciale sulla pista Deborah Compagnoni di Santa Caterina Valfurva, inedita per la specialità, che ha ospitato negli ultimi due giorni le gare maschili e femminili in calendario a Zagabria (Croazia) ed annullate per mancanza di neve. L'ultima vittoria in slalom del campione austriaco risaliva addirittura alle finali di Meribel (Francia) della Coppa del Mondo 2015. Il vincitore dei due ultimi slalom della stagione, il norvegese Henrik Kristoffersen, con il pettorale rosso del leader della specialità oggi si è dovuto accontentare del secondo posto precedendo il russo Alexander Khoroshilov anche lui al primo podio della stagione. Grazie al risultato odierno Hirscher è tornato in vetta alla classifica generale della Coppa del Mondo scavalcando per l'ennesima volta Aksel Lund Svindal mentre Kristoffersen a sua volta si è portato al terzo posto scavalcando l'altro norvegese Kjetil Jansrud. Male oggi gli italiani che non sono andati oltre il 12° posto con Stefano Gross e più indietro Patrick Thaler (14°) autore comunque di una onorevole seconda manche, e Riccardo Tonetti (23°). Sfortunato Giuliano Razzoli che dopo un grave errore nella prima prova, ha inforcato la penultima porta della seconda manche quando stava scendendo su tempi da 8-10° posto. Certo non è paragonabile al disastro di ieri della squadra femminile ma ci andiamo vicino. Il circo bianco maschile si trasferisce ora ad Adelboden (Svizzera) dove sabato e domenica sono in programma il classico slalom gigante e lo slalom speciale, occasione dunque per Hirscher di rafforzare la propria leadership in classifica generale.
Sabato, 9 Gennaio 2016
Altenmarkt Zauchensee - Austria (AUT)
Discesa libera sprint femminile
Recupero della gara di St. Anton cancellata per mancanza di neve
1. VONN Lindsey (USA)
2. YURKIW Larisa (CAN)
3. HUETTER Cornelia (AUT)
La campionessa americana Lindsey Vonn ha conquistato oggi la sua 72ª vittoria della carriera in Coppa del Mondo aggiudicandosi anche la discesa libera sprint di Altenmarkt-Zauchensee (Austria). Come noto nella località austriaca si recuperano in questo weekend le gare originariamente previste a St. Anton (Austria) e cancellate a causa della mancanza di neve su tutto l'arco alpino. Negli ultimi giorni ad Altenmarkt ha nevicato ma ormai si era stabilito di far disputare questa discesa "estemporanea" in due manche brevi, con avvio dalla partenza del super-g riservando alle sole migliori 30 classificate della prima frazione il diritto di partecipare alla seconda come avviene dunque nelle gare di gigante o slalom. In ogni caso la Vonn si è dimostrata stratosferica anche in questa inedita specialità, che si spera di non rivedere in futuro, travolgendo tutte le avversarie con un secondo netto di vantaggio sulla seconda, la canadese Larisa Yurkiw mentre terza si è classificata l'austriaca Cornelia Huetter. L'attuale leader della classifica generale, la svizzera Lara Gut, non ha concluso la "prima manche" ma mantiene comunque 58 punti di vantaggio sull'americana che con la vittoria odierna si è portata in seconda posizione scavalcando la slalomista svedese Frida Hansdotter. Tra le italiane buona ancora una volta la prestazione di Francesca Marsaglia il cui 10° posto odierno rappresenta il migliore risultato in carriera nella discesa libera. Più indietro le altre azzurre con Nadia Fanchini 14ª, Daniela Merighetti 15ª ed Elena Fanchini 16ª. Ancora più indietro le altre. Domani a Zauchensee si replica con il super-g, occasione quindi per Lindsey Vonn di attaccare il primato di Lara Gut.
Domenica, 10 Gennaio 2016
Adelboden - Svizzera (SUI)
Slalom speciale maschile
1. KRISTOFFERSEN Henrik (NOR)
2. HIRSCHER Marcel (AUT)
3. KHOROSHILOV Alexander (RUS)
Il norvegese Henrik Kristoffersen si conferma re dello slalom speciale imponendosi anche ad Adelboden (Svizzera) dopo aver trionfato in Val d'Isere e Madonna di Campiglio. Un solo slalom è sfuggito in questa stagione a Kristoffersen, quello di Santa Caterina Valfurva della scorsa settimana quando il norvegese si è dovuto accontentare del secondo posto alla spalle di Marcel Hirscher. Classifica invertita invece oggi con Hirscher sul secondo gradino del podio a precedere ancora una volta il russo Alexander Khoroshilov. Il difficile slalom di Adelboden si è disputato in condizioni nivo-meterorologiche difficilissime con la pioggia abbondante che ieri, quando si è dovuto cancellare il prestigioso slalom gigante, ha infierito sulla pochissima neve disponibile sulla pista. Un plauso va sicuramente agli organizzatori elvetici che sono comunque riusciti a portare a conclusione almeno una delle due gare in condizioni di accettabile regolarità. In classifica generale Hirscher consolida ulteriormente la propria leadership sul norvegese Aksel Lund Svindal che viene ora insidiato anche dal connazionale Kristoffersen che a sua volta ha allungato sull'altro norvegese Kjetil Jansrud. Per quanto riguarda la prova odierna degli italiani da segnalare l'eccellente 5° posto, migliore risultato della stagione, di Stefano Gross, vincitore dell'edizione dello scorso anno dello slalom di Adelboden, nonché la buona 10ª posizione ottenuta da Giuliano Razzoli. Entrano nei primi venti anche Riccardo Tonetti (17°) e Patrick Thaler (19°). Appuntamento ora venerdi prossimo a Wengen dove è in programma la prima combinata alpina della stagione oltre alla classicissima discesa libera del Lauberhorn e lo slalom speciale.
Domenica, 10 Gennaio 2016
Altenmarkt Zauchensee - Austria (AUT)
Super G femminile
Recupero della gara di St. Anton cancellata per mancanza di neve
1. VONN Lindsey (USA)
2. GUT Lara (SUI)
3. HUETTER Cornelia (AUT)
Dopo il successo di ieri nell'inedita discesa libera sprint di Altenmarkt-Zauchensee (Austria) la campionessa statunitense Lindsey Vonn si è imposta oggi con impressionante facilità anche nel super-g ottenendo così la 73ª vittoria della carriera nella Coppa del Mondo. Considerata l'attuale supremazia dell'americana su tutte le avversarie nelle discipline veloci orfane di Anna Fenninger e Tina Maze non è detto che, dopo aver superato lo scorso anno il record di vittorie di Annemarie Moser-Proell, non possa inquadrare nel mirino anche quello assoluto di Ingemar Stenmark (86 vittorie). Al secondo posto nella gara odierna si è piazzata la svizzera Lara Gut precedendo l'austriaca Cornelia Huetter cha ha così bissato il terzo posto ottenuto nella discesa sprint di ieri. Per un solo centesimo di secondo invece è finita ai piedi del podio la nostra Nadia Fanchini, migliore delle azzurre che hanno ottenuto comunque un ottimo risultato di squadra con la sempre più convincente Francesca Marsaglia (6ª), Johanna Schnarf (9ª) e Federica Brignone (10ª). Grazie al piazzamento odierno, Lara Gut è riuscita a mantenere la leadership nella classifica generale della Coppa del Mondo con soli 38 punti di vantaggio sulla Vonn mentre più staccata in terza posizione troviamo la svedese Frida Hansdotter. La prossima settimana a Flachau (Austria), dove si recuperano anche le due gare in programma ad Ofterschwang (Germania) e cancellate per mancanza di neve, sono in programma ben due slalom speciali ed un gigante nel quale sarà ancora sfida Gut-Vonn.
Martedi, 12 Gennaio 2016
Flachau - Austria (AUT)
Slalom speciale femminile
1. VELEZ ZUZULOVA Veronika (SVK)
2. STRACHOVA Sarka (CZE)
3. HANSDOTTER Frida (SWE)
La lunga tappa austriaca di Flachau si è aperta questa sera con il primo slalom notturno in programma che ha visto tornare al successo, il terzo in carriera, la slovacca Veronika Velez Zuzulova che mancava dal primo gradino del podio dal parallelo cittadino di Monaco di Baviera (Capodanno 2013) ed da Semmering 2012 per quanto riguarda lo slalom speciale. Ancora lontana dalle competizioni la statunitense Mikaela Shiffrin la 32enne slovacca si è imposta agevolmente sulla rappresentante della Repubblica Ceca Sarka Strachova e sulla svedese Frida Hansdotter che torna così sul podio dopo il mezzo passo falso (5ª) nell'ultimo slalom di Santa Caterina Valfurva. Particolare curioso: tutte e tre le atlete sul podio sono ultra trentenni come sono tutte ultra trentenni le italiane che hanno concluso la gara. Da sottolineare un buon 9° posto di Irene Curtoni ed il 13° di Chiara Costazza mentre finisce 20ª Manuela Moelgg. Risultato non certo entusiasmante ma cosiderato lo stato in cui versa la specialità in campo azzurro non possiamo che accontentarci. Lo slalom odierno non ha portato nessuno stravolgimento della classifica generale dal momento che le prime due, l'elevetica Lara Gut e la statunitense Lindsey Vonn non partecipano alle gare di slalom. L'appuntamento con la sfida tra le due è rimandato dunque allo slalom gigante di domenica prossima.
Venerdi, 15 Gennaio 2016
Wengen - Svizzera (SUI)
Supercombinata maschile
1. JANSRUD Kjetil (NOR)
2. SVINDAL Aksel Lund (NOR)
3. THEAUX Adrien (FRA)
Nella prima combinata alpina maschile della stagione disputata sulle nevi di Wengen (Svizzera) abbiamo assistito oggi ad una nuova doppietta norvegese con Kjetil Jansrud che si è imposto per soli 4 centesimi di secondo su Aksel Lund Svindal mentre sul gradino più basso del podio è salito a sorpresa il francese Adrien Theaux. La combinata odierna, sulla difficile pista del Lauberhorn, ha visto quindi nettamente favoriti i discesisti puri nei confronti dei "combinatisti", sia per la lunghezza della manche di discesa libera (quasi due minuti di gara) che per la facilità del tracciato della manche di slalom. A tal proposito c'è da segnalare anche il 5° posto ottenuto dal nostro Dominik Paris che certo non può vantare grandi doti di slalomista. Con il successo odierno Jansrud ha sottratto altri 20 punti in classifica generale al connazionale Svindal, proprio come avvenne nel gigante parallelo dell'Alta Badia. 40 punti quindi che potrebbero fare la differenza a fine stagione visto il continuo testa a testa tra Svindal ed Hirscher. E' evidente che in casa norvegese non esiste proprio il concetto di "gioco di squadra" ed in fondo per il bene dello sport è giusto così. Domani a Wengen è in programma la classica discesa libera del Luberhorn anche se le condizioni meteo e d'innevamento probabilmente costringeranno la FIS ad abbassare la partenza al livello di quella della combinata rinunciando così ad oltre 30 secondi di gara. Sarà la rivincita di Svindal su Jansrud?
Venerdi, 15 Gennaio 2016
Flachau - Austria (AUT)
Slalom speciale femminile
Recupero della gara cancellata di Ofterschwang
1. VELEZ ZUZULOVA Veronika (SVK)
2. HANSDOTTER Frida (SWE)
3. VLHOVA Petra (SVK)
Questa sera a Flachau Veronika Velez Zuzulova si è aggiudicata il secondo slalom speciale consecutivo dopo quello conquistato sulla stessa pista austriaca martedi scorso. La slovacca ha preceduto oggi la svedese Frida Hansdotter (terza martedi) e la giovane connazionale Petra Vlhova, astro nascente dello slalom femminile. Purtroppo di astri nascenti per quanto riguarda l'Italia non se ne intravedono neanche all'orizzonte con le solite nostre tre veterane Costazza, Moelgg e Curtoni che navigano sempre nelle retrovie e che fanno notizia quando una riesce ad entrare nelle prime dieci. Ad ogni modo la perdurante assenza dalle competizioni di Mikaela Shiffrin, infortunatasi nel riscaldamento propedeutico al gigante di Åre e di cui non si hanno notizie certe sul suo rientro alle gare, ha reso questa specialità estremamente avvincente, senza mai una vera favorita alla partenza tanto che nei sette slalom finora disputati abbiamo avuto ben 5 vincitrici diverse con due sole doppiette della Shiffrin e della Zuzulova. In virtù del risultato odierno la Hansdotter ha consolidato, oltre al proprio pettorale rosso di leader della specialità, anche il suo terzo posto in classifica generale dopo l'elevetica Lara Gut e la statunitense Lindesy Vonn che domenica torneranno in gara per affrontarsi in uno slalom gigante che si preannuncia avvincente ed incertissimo.
Sabato, 16 Gennaio 2016
Wengen - Svizzera (SUI)
Discesa libera maschile
1. SVINDAL Aksel Lund (NOR)
2. REICHELT Hannes (AUT)
3. KROELL Klaus (AUT)
Per la prima volta nella carriera Aksel Lund Svindal è riuscito ad imporsi oggi nella classicissima discesa libera del Lauberhorn di Wengen (Svizzera) che ancora mancava nella lunga serie di successi ottenuti dal campione norvegese. A causa delle condizioni meteorologiche e d'innevamento nella parte alta del tracciato tradizionale la gara ha preso il via dalla partenza della supercombinata, quindi con tempi accorciati di oltre 30 secondi snaturando pertanto un po' una delle caratteristiche della classica elevetica ovvero la lunghezza del percorso. Svindal ha preceduto sul traguardo gli austriaci Hannes Reichelt, vincitore della scorsa edizione ed il quasi 36enne Klaus Kroell, grande discesista che però mancava dal podio da oltre due anni (2° a Lake Louise a novembre 2013). La discesa è stata sospesa più volte a causa della nebbia che in più occasioni ha ridotto la visbilità oltre i livelli accettabili di sicurezza tanto che si è ventilata addirittura la possibilità di annullamento. Fortunatamente si è riusciti a concludere più o meno regolarmente la gara ed in virtù della vittoria ottenuta Svindal ha potuto operare l'ennesimo sorpasso in classfica generale nei confronti di Marcel Hirscher. Bravi ma sfortunati oggi gli azzurri: per pochissimi centesimi Dominik Paris e Christoff Innerhofer finiscono infatti ai piedi del podio mentre Peter Fill ottiene un buon 9° posto. Domani a Wengen è in programma lo slalom speciale: occasione per Hirscher di operare il contro-sorpasso nei confronti di Svindal.
Domenica, 17 Gennaio 2016
Flachau - Austria (AUT)
Slalom gigante femminile
Recupero della gara cancellata di Ofterschwang
1. REBENSBURG Viktoria (GER)
2. DREV Ana (SLO)
3. BRIGNONE Federica (ITA)
La lunga "sei giorni" della Coppa del Mondo femminile a Flachau (Austria), dove si recuperavano le gare di Ofterschwang (Germania) cancellate per mancanza di neve, si è conclusa con il ritorno al successo nello slalom gigante di Viktoria Rebensburg. La tedesca, campionessa olimpica della specialità a Vancouver 2010, non saliva sul gradino più alto del podio da due anni quando si impose nel Super G di Cortina d'Ampezzo (gennaio 2013). Alle spalle della Rebensburg sul podio della "Hermann Maier Weltcupstrecke" di Flachau è salita per la prima volta in carriera la trentenne slovena Ana Drev mentre al terzo posto ritroviamo la nostra Federica Brignone. Per la gigantista azzurra si tratta del quarto podio della stagione dopo il successo nella gara inaugurale sul ghiacciaio di Soelden ed i terzi posti ad Aspen ed Åre, piazzamenti che le valgono anche il terzo posto nella classifica di specialità. Bene anche altre componenti dello "squadrone" azzurro di gigante con Nadia Fanchini sesta e Francesca Marsaglia e Manuela Moelgg settime a pari merito. Entra nelle quindici anche Sofia Goggia mentre continua a deludere Marta Bassino (18ª) su cui si riponevano molte speranza alla vigilia di questa edizione della Coppa del Mondo. Per quanto riguarda la classifica generale poco o nulla è cambiato visto che la statunitense Lindsey Vonn non ha concluso la seconda manche quando comunque navigava in posizioni di rincalzo mentre l'elevetica Lara Gut, vincitrice di due giganti in questa stagione ed attuale leader, inopinatamente non è andata oltre il 19° posto guadagnando pertanto pochi punti sulla rivale. La Vonn comunque già dalla prossima settimana avrà la possibilità di riconquistare la leadership con la discesa libera ed il super-g in programma sulla pista Olimpia delle Tofane di Cortina d'Ampezzo.
Domenica, 17 Gennaio 2016
Wengen - Svizzera (SUI)
Slalom speciale maschile
1. KRISTOFFERSEN Henrik (NOR)
2. RAZZOLI Giuliano (ITA)
3. GROSS Stefano (ITA)
Ancora un successo per Henrik Kristoffersen nello slalom speciale oggi a Wengen (Svizzera). Per il norvegese si tratta della quarta vittoria su cinque slalom finora disputati e solo a Santa Caterina Valfurva si è dovuto accontentare di un secondo posto alle spalle di Hirscher. Purtroppo contro un Kristoffersen così strepitoso nulla hanno potuto i nostri bravissimi Giuliano Razzoli e Stefano Gross che si sono dovuti accontentare dei gradini più bassi del podio nonostante siano stati autori di due prestazioni eccezionali. Entra nei quindici anche Patrick Thaler mentre Riccardo Tonetti, autore di una eccellente prestazione, è stato squalificato per il salto della penultima porta della prima manche che aveva concluso sui tempi di Razzoli e Gross. Marcel Hirscher non ha approfittato della gara favorevole per riprendersi la testa della classifica generale ai danni del norvegese Aksel Lund Svindal. L'austriaco, non brillante nella prima manche, è uscito a metà della seconda discesa dopo aver saltato una porta quando comunque stava facendo segnare intertempi che lo avrebbero portato lontano dalle posizioni di testa. Nel prossimo weekend la Coppa del Mondo maschile andrà in scena a Kitzbuehel (Austria) con ben 400 punti in palio e quindi un'ulteriore occasione per Hirscher di riprendersi la leadership di Coppa proprio nel "tempio dello sci" casalingo.
Venerdi, 22 Gennaio 2016
Kitzbuehel - Austria (AUT)
Super G maschile
1. SVINDAL Aksel Lund (NOR)
2. WEIBRECHT Andrew (USA)
3. REICHELT Hannes (AUT)
La Coppa del Mondo questo fine settimana è di scena nel "tempio dello sci" di Kitzbuehel (Austria) ed il norvegese Aksel Lund Svindal ha subito approfittato questa mattina della specialità a lui favorevole imponendosi nel super-g di apertura valido anche per la combinata alpina che si concluderà nel pomeriggio con la manche di slalom speciale. Su un tracciato particolarmente insidioso Svindal si è imposto agevolmente sull'olimpionico statunitense Andrew Weibrecht (argento a Sochi 2014 e bronzo a Vancouver 2010) e sull'idolo di casa, l'austriaco Hannes Reichelt. Bene anche gli italiani con Dominik Paris (5°), Peter Fill (6°) e Mattia Casse (7°). Al super-g ha partecipato anche Marcel Hirscher soprattutto in funzione di un possibile buon risultato nella supercombinata ottenendo un non certo brillante 23° posto. Nella prova di slalom poi nel pomeriggio il campione austriaco si è reso protagonista di una vistosa inforcata, per altro senza fermarsi come da regolamento come già più volte in passato, senza quindi racimolare punti preziosi nel serrato confronto con il rivale norvegese, anche lui uscito dopo poche porte. La combinata alpina quindi, non troppo a sorpresa, ha registrato una tripletta francese con Alexis Pinturault, Victor Muffat-Jeandet e Thomas Mermillod Blondin sul podio nell'ordine. Non benissimo invece gli italiani in questa specialità "secondaria" dello sci alpino con Dominik Paris (7°), Riccardo Tonetti (10°) da cui si sperava di più dalla manche di slalom e Christof Innerhofer (14°). Grazie ai risultati odierni Svindal ha consolidato in classifica generale la propria leadership su Hirscher e certamente domani avrà l'occasione di allungare ulteriormente visto che sulla leggendaria Streif è in programma la classicissima discesa libera di Kitzbuehel.
Venerdi, 22 Gennaio 2016
Kitzbuehel - Austria (AUT)
Supercombinata maschile
1. PINTURAULT Alexis (FRA)
2. MUFFAT-JEANDET Victor (FRA)
3. MERMILLOD BLONDIN Thomas (FRA)
Sabato, 23 Gennaio 2016
Cortina d'Ampezzo - Italia (ITA)
Discesa libera femminile
1. VONN Lindsey (USA)
2. YURKIW Larisa (CAN)
3. GUT Lara (SUI)
Con il successo odierno nello spendido panorama della conca ampezzana la grandissima Lindsey Vonn ha eguagliato oggi il record di vittorie ottenute sulla fantastica pista Olympia delle Tofane di Cortina d'Ampezzo detenuto dall'austriaca Renate Goetschl. Ormai non ci sono più aggettivi per elogiare adeguatamente le prestazioni della grandissima campionessa statunitense che ha raggiunto oggi la 74ª vittoria in carriera. Superato l'anno scorso proprio a Cartina d'Ampezzo il record femminile di vittorie dell'austriaca Annemarie Moser-Proell la Vonn ha ormai nel mirino quello assoluto di Ingemar Stenmark, 86 successi che già la prossima stagione, se continuerà con questo ritmo, potrà essere suo. A tener compagnia sul podio a Lindsey Vonn sono salite oggi nell'ordine la canadese Larisa Yurkiw, protagonista di una buona stagione quest'anno e l'elevetica Lara Gut che così, per soli 10 punti sull'americana riesce a mantenere la leadership nella classifica generale della Coppa del Mondo. Domani comunque a Cortina si disputerà il super-g, occasione per la Vonn di centrare 3 obiettivi: la vittoria, la testa della classifica ed il record assoluto di vittorie nella località ampezzana. Tornando alla discesa odierna da sottolineare la buona prestazione delle nostre Johanna Schnarf (5ª a poco più di un secondo dalla Vonn) e Verena Stuffer (9ª). Non bene invece le altre con la sola Francesca Marsaglia (16ª) protagonista di una gara accettabile.
Sabato, 23 Gennaio 2016
Kitzbuehel - Austria (AUT)
Discesa libera maschile
1. FILL Peter (ITA)
2. FEUZ Beat (SUI)
3. JANKA Carlo (SUI)
Nel tempio dello sci di Kitzbuehel (Austria) il nostro Peter Fill si è aggiudicato oggi la mitica Streif, la più prestigiosa gara dell'intero panorama della Coppa del Mondo. E' il terzo italiano nella storia ad aggiudicarsi la leggendaria discesa libera dopo Kristian Ghedina nel 1998 e Dominik Paris nel 2013. A causa delle avverse condizioni meteorologiche la partenza è stata leggermente abbassata di due porte per evitare che il vento potesse rendere pericoloso il celebre salto Mausefalle ma ciò naturalmente nulla toglie alla perfetta interpretazione della gara da parte del 33enne carabiniere di Castelrotto che oggi prendeva il via per la 301ª volta in una gara di Coppa del Mondo. Per Fill si tratta della seconda vittoria in carriera (la prima a Lake Louise nel 2008) e del 14° podio (il terzo in questa stagione). Alle spalle del nostro rappresentante si sono classificati nell'ordine gli svizzeri Beat Feuz e Carlo Janka: un podio che probabilmente nessuno avrebbe pronosticato alla vigilia. I favoriti per la gara odierna erano ovviamente il norvegese Aksel Lund Svindal, leader della classifica generale di Coppa del Mondo, vincitore di quattro discese in questa stagione e vincitore sulla stessa pista ieri del super-g, nonché l'idolo di casa Hannes Reichelt vincitore nel 2014 sulla Streif e ieri terzo nel super-g. Ebbene entrambi non hanno finito la gara vittime di paurose cadute quando comunque avevano fatto registrare intertempi che non avrebbero impensierito Peter Fill. L'austriaco, cui l'airbag ha evitato probabilmente grossi problemi fisici, si è dapprima rialzato ma è stato comunque soccorso con l'elicottero che non è stato necessario invece per Svindal nonostante il volo rovinoso tra le reti di protezione. Anche per l'altro austriaco Georg Streitberger è stato necessario elisoccorso dopo una caduta spaventosa. Ben 6 sono state le cadute o comunque i ritirati per clamorosi salti di porta a dimostrazione dell'assoluta difficoltà della discesa di Kitzbuehel. A causa delle peggiorate condizioni ambientali (vento e foschia in arrivo) la giuria ha considerato conclusa la gara dopo i primi 30 giunti all'arrivo impedendo così la discesa del nostro Mattia Casse (pettorale n. 45) ieri buon 7° in super-g e con il migliore tempo nella prova della discesa libera. La caduta odierna di Svindal ha impedito al norvegese di allungare in classifica generale su Marcel Hirscher bilanciando così in qualche modo i punti persi dall'austriaco ieri nella combinata alpina quando è stato squalificato per una vistosa inforcata nella manche di slalom. Domani comunque Hirscher avrà la possibilità di rifarsi visto che a Kitzbuehel è in programma lo slalom speciale ma in ogni caso Svindal manterrà la leadership visto che il vantaggio che gode sull'austriaco è superiore a 100 punti.
Aggiornamento: si è rivelato molto più grave del previsto l'infortunio subito da Svindal in seguito alla rovinosa caduta sulla Streif. Subito ricoverato all'ospedale di Innsbruck, nonostante si fosse rialzato da solo e guadagnato il traguardo sulle sue gambe, il norvegese è stato immediatamente operato per la rottura del crociato del ginocchio destro e quindi stagione finita per lui. La Coppa del Mondo perde così uno dei grandi protagonisti.
Domenica, 24 Gennaio 2016
Cortina d'Ampezzo - Italia (ITA)
Super G femminile
1. VONN Lindsey (USA)
2. WEIRATHER Tina (LIE)
3. REBENSBURG Viktoria (GER)
Ennesimo record stabilito oggi da Lindsey Vonn nel super-g di Cortina d'Ampezzo. Oltre all'ennesima vittoria, la 75ª della carriera che le ha consentito di riconquistare la vetta della classifica generale di Coppa de Mondo, la campionessa statunitense ha segnato anche il record assoluto di successi ottenuti nella località ampezzana (11 vittorie dal 2008) superando l'austriaca Renate Goetschl (10 vittorie dal 1999 al 2007) e fregiandosi così anche del simbolico titolo di Regina di Cortina. Come al solito la Vonn oggi sull'Olympia delle Tofane è stata impeccabile nella conduzione della gara surclassando tutte le avversarie. Oggi a tenerle compagnia sul podio della Perla delle Dolomiti sono salite la rappresentante del Liechtenstein Tina Weirather e la tedesca Viktoria Rebensburg mentre l'elevetica Lara Gut, fino a ieri leader della classifica generale, non è andata oltre il quinto posto superata anche dall'austriaca Cornelia Huetter. Qualcosa di più si sperava dalle italiane in gara oggi dopo i buoni piazzamenti di Schnarf e Stuffer nella discesa libera di ieri. Ad ogni modo troviamo comunque 4 azzurre tra le quindici, Federica Brignone (9ª), Elena Curtoni (10ª), Sofia Goggia e Nadia Fanchini (15esime ex aequo). Peccato per Francesca Marsaglia finita fuori gara in prossimità del traguardo quando si stava rendendo protagonista di una buonissima prestazione. Speriamo che il contraccolpo psicologico non influisca troppo sulla romana che sta vivendo in questa stagione un ottimo momento di forma. La Coppa del Mondo femminile il prossimo weekend si trasferisce a Maribor (Slovenia) dove sono in programma uno slalom gigante ed uno speciale con Lara Gut che tra le porte larghe dovrà dare il meglio di sé per tentare di riconquistare la leadership assoluta.
Domenica, 24 Gennaio 2016
Kitzbuehel - Austria (AUT)
Slalom speciale maschile
1. KRISTOFFERSEN Henrik (NOR)
2. HIRSCHER Marcel (AUT)
3. DOPFER Fritz (GER)
Con la fantastica vittoria odierna sulla Ganslern di Kitzbuehel (Austria) Henrik Kristoffersen ha centrato le quinta vittoria sui sei slalom speciali finora disputati... e quando non ha vinto il norvegese è arrivato secondo, un ruolino di marcia assolutamente eccezionale. La gara odierna non era iniziata nel migliore dei modi. Il nostro Giuliano Razzoli che dopo tanto tempo rientrava nel primo minigruppo di merito partito con il pettorale n. 1 dopo poche porte si accasciava a terra tenedosi il ginocchio sinistro. Per lui è stato necessario il soccorso con l'elicottero cosa questa assolutamente inedita per una gara di slalom. Per il nostro bravo slalomista si sospetta una lesione del crociato molto simile all'infortunio che ieri ha privato la Coppa del Mondo di uno dei grandi protagonisti, il norvegese Aksel Lund Svindal che detiene tuttora la leadership ma che ha dovuto concludere la stagione anzitempo a causa della paurosa caduta che lo ha visto coinvolto ieri sulla Streif in discesa libera. Anche per Razzoli la stagione è finita mentre potrebbe rientrare tra qualche settimana l'altra grande "vittima" di Kitzbuehel, i'idolo di casa Hannes Reichelt, anche lui caduto ieri sulla Streif e trasportato in ospedale con l'elicottero. Tornando alla gara di oggi bisogna dire che Kristoffersen nella prima manche è incappato forse nell'unico errore di tutta la stagione tanto da piazzarsi addirittura al 12° posto con oltre 8/10 di ritardo dal leader, il tedesco Fritz Dopfer. Ebbene, nella seconda prova il norvegese ha pennellato forse una delle più belle manche di slalom della storia, sui livelli del migliore Alberto Tomba, riuscendo a risalire fino alla prima posizione. Soltanto il grande Marcel Hirscher (quarto dopo la prima manche con mezzo secondo di vantaggio su Kristoffersen) è riuscito a tenere il passo del norvegese finendogli alle spalle per soli 3 centesimi. Terzo si è classificato Dopfer al primo podio della stagione. Per quanto riguarda gli italiani detto della gara sfortunata di Razzoli avevamo in Stefano Gross la seconda cartuccia da sparare. Purtroppo il finanziere altoatesino, terzo la scorsa settimana nello slalom di Wengen, era reduce da un fastidioso infortunio in allenamento e non ha potuto rendere al massimo sfruttando il favorevole pettorale di partenza (n. 2) ottenendo comunque alla fine un onorevole 13° posto. Ci ha pensato comunque il 38enne Patrick Thaler a tenere in alto i nostri colori agguantando un fantastico 5° posto e con esso il ritorno nel primo gruppo di merito della specialità. Bene anche l'altro veterano Manfred Moelgg (10°). Una vera disdetta il grave infortunio per nostro Razzoli che gara dopo gara (2° la scorsa settimana a Wengen) stava tornando su livelli olimpici (medaglia d'oro a Vancouver 2010) anche in vista del prestigioso slalom notturno di martedi prossimo a Schladming (Austria).
Martedi, 26 Gennaio 2016
Schladming - Austria (AUT)
Slalom speciale maschile
1. KRISTOFFERSEN Henrik (NOR)
2. HIRSCHER Marcel (AUT)
3. KHOROSHILOV Alexander (RUS)
Il classico slalom speciale in notturna sulla Planai di Schladming (Austria) è stato forse la gara più emozionante dell'intera stagione sciistica giunta ormai a metà del suo percorso. Il norvegese Henrik Kristoffersen ha centrato la sesta vittoria su sette slalom finora disputati precedendo l'austriaco Marcel Hirscher, niente di strano quindi, tutto come da copione ma sono le modalità con cui si è arrivati a tale risultato che hanno reso questa gara particolarmente avvincente ed appassionante. Basti pensare che al termine della prima manche Kristoffersen, non brillante come al solito, era terzo con oltre un secondo di distacco dal tedesco Felix Neureuther (pettorale n. 1), autore della sua migliore discesa della stagione, mentre Hirscher era addirittura 22° con un ritardo di ben due secondi e 59 centesimi nonostante il campione austriaco, sceso con il pettorale n. 4, non fosse incappato in errori di alcun tipo e la pista non si fosse ancora rovinata a causa dell'alta temperatura. Si è pensato dapprima ad un problema nel sistema di cronometraggio ma è stato lo stesso Hirscher a spiegare agli increduli giornalisti nel parterre che gli era stato montato al rovescio il filtro nella maschera che quindi si era appannata dopo il secondo intertempo costringendolo a scendere quasi al buio. Nella seconda manche però, nonostante la foschia in arrivo, Hirscher si è scatenato pennellando un discesa spettacolare facendo registrare un tempo strepitoso lasciandosi dietro tutti gli avversari che lo procedevano. Soltanto Kristoffersen, sceso 19 numeri dopo Hirscher è riuscito a sopravanzare il campione austriaco grazie ad una manche questa volta impeccabile e forte anche del secondo e mezzo di vantaggio accantonato nella prima discesa. Restava da assistere alla manche di Neureuther che, come detto disponeva di ampio vantaggio su Kristoffersen, ma il tedesco inforcava malamente vedendo così svanire i sogni di vittoria. Per quanto riguarda gli italiani, orfani di Giuliano Razzoli fuori per tutta la stagione per il serio infortunio subito nello slalom di Kitzbuehel, dobbiamo registrare il 6° posto per Stefano Gross e l'8° di Patrick Thaler. Si tratta comunque di buoni piazzamenti anche se qualcosa in più ci aveva fatto sperare Gross che al termine della prima manche era secondo a 50 centesimi da Neureuther. In virtù del riultato odierno in classifica generale Hirscher ha scavalcato definitivamente il norvegese Aksel Lund Svindal per il quale purtroppo la stagione è terminata anzitempo a causa dell'infortunio subito sulla Streif di Kitzbuehel. La Coppa del Mondo maschile si trasferisce ora a Garmisch Partenkirchen (Germania) dove nel prossimo weekend sono in programma discesa libera e slalom gigante.
Sabato, 30 Gennaio 2016
Garmisch Partenkirchen - Germania (GER)
Discesa libera maschile
1. KILDE Aleksander Aamodt (NOR)
2. KLINE Bostjan (SLO)
3. FEUZ Beat (SUI)
La Norvegia ha estratto oggi dal proprio cilindro nella discesa libera di Garmisch Partenkirchen (Germania) l'ennesimo coniglio vincente. Fuori Svindal per tutta la stagione per il grave infortunio subito sulla Streif di Kitzbuehel e non bene Jansrud ci ha pensato oggi Aleksander Aamodt Kilde a portare sul primo gradino del podio la bandiera norvegese ed agguantare così la prima vittoria in carriera. Sceso con il n. 30, quando già qualche emittente televisiva aveva interrotto la trasmissione, Kilde ha sorpreso tutti con una discesa tanto impeccabile quanto imprevedibile. Al secondo posto così è finito sorprendentemente lo sloveno Bostjan Kline al primo podio della carriera mentre al terzo posto è sceso lo svizzero Beat Feuz. Per un solo centesimo di secondo purtroppo è finito ai piedi del podio il nostro Christof Innerhofer, ennesimo quarto posto per i nostri colori con tale minimo distacco. Tra gli italiani benissimo Matteo Marsaglia, sceso addirittura con il pettorale n. 52, che è riuscito ad agguantare un fantastico sesto posto a pari tempo con lo statunitense Travis Ganong a soli 4 decimi dal podio. Benino anche Peter Fill (11°) e Dominik Paris (13°) dai quali però ci si aspettava qualcosa in più. In ogni caso Fill mantiene saldamente il secondo posto nella classifica di specialità e chissà che non possa sperare nel colpaccio finale considerato che l'attuale leader Aksel Lund Svindal non potrà più marcare punti fino alla fine della stagione.
Sabato, 30 Gennaio 2016
Maribor - Slovenia (SLO)
Slalom gigante femminile
1. REBENSBURG Viktoria (GER)
2. DREV Ana (SLO)
3. WEIRATHER Tina (LIE)
Secondo slalom gigante consecutivo conquistato dalla tedesca Viktoria Rebensburg. Dopo il successo ottenuto a Flachau (Austria) il 13 gennaio la campionessa olimpica della specialità a Vancouver 2010 si è imposta brillantemente anche oggi a Maribor (Slovenia). La gara è stata pesantemente influenzata dalle condizioni della pista Pohorje 2, una lingua bianca in mezzo ai prati verdi, che a causa delle alte temperatura si è andata deteriorando discesa dopo discesa. Alle spalle della tedesca, come a Flachau, è salita di nuovo sul podio la slovena Ana Drev con il pubblico in visibilio per la grande prestazione dell'atleta di casa mentre sul gradino più basso troviamo la rappresentante del Liechtenstein Tina Weirather. Non hanno concluso la seconda manche sia Lindsey Vonn che Lara Gut rispettivamente prima e seconda della classifica generale della Coppa del Mondo. In particolare l'elvetica ha gettato al vento un'ottima occasione per sorpassare nuovamente l'americana considerato il terzo posto ottenuto nella prima manche mentre la Vonn non era andata oltre la 12ª posizione a due secondi e mezzo dalla leader Eva-Maria Brem. Con i 100 punti conquistati oggi la Rebensburg ha scavalcato al terzo posto in classifica generale Frida Hansdotter che comunque domani avrà la possibilità di rifarsi visto che a Maribor è in programma lo slalom speciale di cui la svedese conduce la classifica di specialità. Per quanto riguarda le italiane che come al solito schieravano ben 10 atlete alla partenza, più di qualunque altra nazione, dobbiamo registrare una prestazione di squadra abbastanza buona con 5 sciatrici tra le prime quindici: Nadia Fanchini (8ª), Marta Bassino (9ª), Manuela Moelgg (12ª), Elena Curtoni (14ª) ed Irene Curtoni (15ª). Purtroppo la nostra migliore rappresentante, Federica Brignone è uscita malamente all'inizio della prima manche perdendo così il terzo posto nella classifica di specialità che vede ora la Rebensburg insidiare da vicino la Brem mentre Lara Gut è scesa al terzo posto.
Sabato, 6 Febbraio 2016
Jeongseon - Corea (KOR)
Discesa libera maschile
1. JANSRUD Kjetil (NOR)
2. PARIS Dominik (ITA)
3. NYMAN Steven (USA)
Si è disputata oggi la prima discesa libera sulla nuovissima pista di Jeongseon (Corea) progettata da Bernard Russi per ospitare la prossima edizione dei giochi olimpici invernali di Pyeongchang 2018. La vittoria è andata al grande favorito della vigilia, il norvegese Kjetil Jansrud che così ha ottenuto per gli scandinavi il sesto successo su otto discese finora disputate dopo i quattro centri di Svindal e quello di Kilde la scorsa settimana a Garmisch Partenkirchen. Come si dice... cambiando l'ordine dei fattori il prodotto non cambia. Al secondo posto si è piazzato oggi il nostro Dominik Paris che finalmente è risucito a salire sul podio per la prima volta in questa stagione. Terzo si è classificato lo statunitense Steven Nyman che ha dato un grosso dispiacere a Peter Fill che per la solita manciata di centesimi è finito ai piedi del podio. Nella classifica di specialità, sempre condotta da Aksel Lund Svindal che per infortunio ha chiuso anzitempo la stagione, Fill mantiene la seconda posizione precedendo ora Jansrud ed il francese Adrien Theaux. Alla fine della stagione mancano tre sole discese libere e pertanto il podio finale è ancora completamente da disegnare. Domani sulla bella ma facile pista coreana è in programma il super-g cui parteciperà anche il leader della classifica generale Marcel Hirscher e chissà che l'austriaco, considerate le caratteristiche del tracciato, non riesca a piazzare la zampata vincente in una specilità non sua come già gli è successo a Beaver Creek ad inizio Dicembre.
Sabato, 6 Febbraio 2016
Garmisch Partenkirchen - Germania (GER)
Discesa libera femminile
1. VONN Lindsey (USA)
2. SUTER Fabienne (SUI)
3. REBENSBURG Viktoria (GER)
Impressionante performance della super campionessa americana oggi nella discesa libera di Garmisch Partenkirchen (Germania). Sulla difficilissima pista Kandahar 1 sulle pendici dello Zugspitze Lindsey Vonn ha inflitto oltre un secondo e mezzo di distacco alla seconda, l'elevetica Fabienne Suter che invece ha preceduto di una manciata di centesimi la tedesca Viktoria Rebensburg. Ormai gli aggettivi sono superflui per descrivere la superiorità assoluta della statunitense che con quella di oggi ha raggiunto un totale di 76 vittorie in carriera nella Coppa del Mondo ed ormai inquadra nel mirino il record assoluto di 86 successi detenuto dallo svedese Ingemar Stenmark. Considerato che la Vonn a poco più di metà stagione ha già ottenuto 9 vittorie in tre specialità se continuerà con questo ritmo già il prossimo anno potrebbe riuscire nell'impresa nonostante il presumibile rientro dell'infortunata Anna Fenninger e forse di Tina Maze ferma nel suo anno sabbatico. In classifica generale la Vonn allunga ulteriormente sull'elevetica Lara Gut oggi soltanto 14ª dopo il grave passo falso la scorsa settimana in slalom gigante. Domani a Garmisch è in programma il super-g e la Gut più che pensare ad insidiare la leadership della Vonn dovrà guardarsi alle spalle per difendere il secondo posto dal ritorno della Rebensburg in grande forma da alcune settimane ormai. Benino oggi le italiane con le sorelle Nadia ed Elena Fanchini rispettivamente 8ª e 9ª, Sofia Goggia (11°) e Daniela Merighetti (15ª). Più indietro Johanna Schnarf (23ª) e soprattutto Francesca Marsaglia (26ª) che dopo una stagione molto positiva nelle ultime gare sembra aver perso la forma e la brillantezza che finora l'avevano accompagnata.
Domenica, 7 Febbraio 2016
Jeongseon - Corea (KOR)
Super G maschile
1. JANKA Carlo (SUI)
2. INNERHOFER Christof (ITA)
3. KRIECHMAYR Vincent (AUT)
Sulla nuovissima pista olimpica di Jeongseon (Corea) si è disputato oggi il primo super-g maschile che ha visto Carlo Janka tornare al successo dopo tanti anni di digiuno. L'elvetico, a parte la supercombinata di Wengen 2015, non saliva sul gradino più alto del podio addirittura dallo slalom gigante di Kranjska Gora a Marzo 2011, un gradito ritorno quindi per il vincitore della Coppa del Mondo 2010. Su un bel tracciato reso insidioso dai numerosi dossi Janka si è reso protagonista di una discesa impeccabile e senza sbavature che gli ha permesso di infliggere oltre 8/10' di distacco la nostro Christof Innerhofer e più di un secondo al terzo classificato, l'austriaco Vincent Kriechmayr, uno dei migliori interpreti di questa specialità. Per il finanziere altoatesino si tratta del 13° podio della carriera che giunge però dopo quasi due anni di astinenza (2° posto nella discesa libera delle finali dellla Coppa 2014 a Lenzerheide). Bene anche l'altro nostro rappresentante Peter Fill che ottiene un ottimo quinto posto utilissimo ai fini della classifica generale che vede il carabiniere di Castelrotto ben piazzato in 5ª posizione dopo il terzetto norvegese che segue il leader assoluto Marcel Hirscher. La pista di Jeongseon si è rivelata molto più insidiosa del previsto e molti dei protagonisti attesi non sono riusciti a concludere la gara. In particolare il norvegese Kjetil Jansrud per un salto di porta ha perso un'occasione fondamentale per avvicinarsi ulteriormente al podio virtuale della classifica generale e di quello della classifica di specialità che comunque molto probabilmente vedrà il successo di Aksel Lund Svindal nonostante il campione norvegese sia fuori per tutto il resto della stagione per il grave infortunio subito a Kitzbuehel. Da segnalare ancora nella gara odierna il buon piazzamento del nostro Mattia Casse (13°) ed il settimo posto ottenuto da Hirscher che si avvicina così sempre di più alla conquista della sua quinta sfera di cristallo consecutiva.
Domenica, 7 Febbraio 2016
Garmisch Partenkirchen - Germania (GER)
Super G femminile
1. GUT Lara (SUI)
2. REBENSBURG Viktoria (GER)
3. VONN Lindsey (USA)
Ebbene si, questa volta la notizia è che Lindsey Vonn dopo 5 vittorie consecutive e 9 dall'inizio della stagione oggi non ha vinto... Nel super-g di Garmisch Partenkirchen (Germania) si è infatti imposta l'elvetica Lara Gut, che non godeva dei favori del pronostico, grazie ad una prestazione precisa ed impeccabile che l'ha sempre vista in vantaggio sulla campionessa statunitense in tutti gli intertempi. La Vonn è stata preceduta sul podio anche dalla tedesca Viktoria Rebensburg che conferma quindi il suo ottimo stato di forma raggiunto nelle ultime settimane. Per Lara Gut si tratta della quarta vittoria quest'anno, la prima nel super-g dopo quelle ottenute in discesa libera, slalom gigante e supercombinata. L'elvetica non s'imponeva in questa specialità da oltre un anno (Lake Louise, dicembre 2014). Grazie ai risultati odierni si accorciano i distacchi in vetta della classifica generale con Lindsey Vonn sempre saldamente al comando ma ora con meno di 100 punti di vantaggio su Lara Gut e meno di 200 dalla Rebensburg. A questo punto la Gut non può che rammaricarsi dei tanti punti persi per strada ed in particolare lo slalom gigante di Maribor quando l'elvetica è uscita malamente nella seconda manche dopo aver concluso al terzo posto la prima discesa. Tornando alla gara odierna benino la squadra italiana che ha piazzato 7 atlete tra le prime venti con buone prestazioni in particolare di Nadia Fanchini (8ª) e Federica Brignone (9ª). Le altre: Elena Curtoni (11ª), Sofia Goggia (15ª), Johanna Schnarf (16ª), Daniela Merighetti (17ª) e Francesca Marsaglia (18ª). Purtroppo la romana che si era resa protagonista di un'ottima prima parte della stagione dopo la caduta subita nel super-g di Cortina d'Ampezzo sembra aver subito un contraccolpo psicologico e non è più riuscita ad ottenere prestazioni in linea con i buoni piazzamenti precedenti. Il prossimo weekend la Coppa del Mondo femminile sarà in scena a Crans-Montana (Svizzera) dove sono in programma la discesa libera, la super combinata e lo slalom speciale quest'ultimo recupero di quello di Maribor cancellato il 31 Gennaio durante la prima manche per le cattive condizioni della pista.
Sabato, 13 Febbraio 2016
Yuzawa Naeba - Giappone (JPN)
Slalom gigante maschile
1. PINTURAULT Alexis (FRA)
2. FAIVRE Mathieu (FRA)
3. BLARDONE Massimiliano (ITA)
Dopo quasi due mesi di stop per le alterne vicende dovute alle difficili condizioni meteo e d'innevamento in Europa, si è tornato oggi a finalmente gareggiare nello slalom gigante maschile. Sulle nevi giapponesi di Yuzawa Naeba è tornato alla vittoria dopo quasi un anno (Kranjska Gora, Marzo 2015) il francese Alexis Pinturault che in questa stagione non era mai riuscito a salire sul podio se si esclude la supercombinata (disciplina più che secondaria) di Kitzbuehel conquistata il mese scorso. Con un'impeccabile condotta di gara in entrambe le manche il francese si è imposto agevolmente sul connazionale Mathieu Faivre, al primo podio della carriera, mentre sul gradino più basso è salito a sorpresa il nostro Massimiliano Blardone, migliore tempo della seconda manche, che invece di podi ne ha conquistati ben 25 nella sua lunga esperienza in Coppa del Mondo, tutti in questa specialità dove si è imposto per ben 7 volte. Il 36enne piemontese, fortemente penalizzato dall'adozione tre anni fa dei nuovi sci dal raggiodi curvatura più ampio, mancava dal podio da quattro anni quando trionfò nello slalom gigante di Kranjska Gora a Marzo 2012. Ammirevole la caparbietà e la serietà del nostro grande campione che con impegno e dedizione, nonostante le delusioni, è riuscito ad ottenere questo brillante risultato dopo aver annunciato da tempo il ritiro dall'attività agonistica a fine anno. In ogni caso prima del termine della stagione sono in programma ben cinque appuntamenti con lo slalom gigante e chissà che il grande Max non ci regali qualche altra bella soddisfazione. Tornando alla gara odierna da segnalare la buona prestazione degli altri componenti la squadra azzurra con Roberto Nani (9°, da cui però ci si aspettava di più), Florian Eisath (10°), Manfred Moelgg (13°) e Riccardo Tonetti (14°). Per quanto riguarda invece la lotta in testa alla classifica generale della Coppa del Mondo buona la prestazione del norvegese Henrik Kristoffersen che con il quarto posto ottenuto oggi ha scavalcato il connazionale Aksel Lund Svindal che come noto è fuori dal gioco per infortunio fino a fine stagione, portandosi al al secondo posto alle spalle dll'austriaco Marcel Hirscher, oggi non particolarmente brillante con il suo sesto posto. Domani in Giappone è in programma lo slalom speciale, terreno particolarmente gradito a Kristoffersen che quest'anno in questa specialità ha inanellato 6 vittorie ed un secondo posto su sette gare disputate... Risultato scontato quindi?
Domenica, 14 Febbraio 2016
Yuzawa Naeba - Giappone (JPN)
Slalom speciale maschile
1. NEUREUTHER Felix (GER)
2. MYHRER Andre (SWE)
3. SCHWARZ Marco (AUT)
Il tedesco Felix Neureuther è tornato oggi ad imporsi in una gara di Coppa del Mondo dopo oltre un anno di digiuno (slalom di Wengen a Gennaio 2015). Sul facile pendio di Yuzawa Naeba (Giappone), in condizioni nivo-meteorologiche non certo ottimali (alta temperatura, umidità, pioggia e nebbia) Neureuther è salito sul gradino più alto del podio facendo così meglio del padre Christian che sulla stessa pista si piazzò al terzo posto esattamente 41 anni fa (Febbraio 1975). Alle spalle del tedesco si è piazzato lo svedese Andre Myhrer che, a parte il piazzamento nel gigante parallelo dell'Alta Badia, mancava da podio di una gara "vera" da oltre due anni (slalom di Adelboden a Gennaio 2014) mentre al terzo posto si è classificato il giovane austriaco Marco Schwarz al suo secondo podio dopo il piazzamento nello slalom di Madonna di Campiglio lo scorso Dicembre. Il padrone assoluto della disciplina quest'anno, il norvegese Henrik Kristoffersen (6 vittorie quest'anno), non è riuscito questa volta ad andare oltre la settima piazza senza riuscire quindi ad approfittare dell'inforcata di Marcel Hirscher dopo poche porte nella prima manche. In classifica generale pertanto ora il campione austriaco conduce per meno di 100 punti su Kristoffersen ma può contare su ben 5 gare di slalom gigante fino alla fine della stagione per cui non dovrebbe avere alcun problema ad aggiudicarsi ampiamente la sua quinta sfera di cristallo consecutiva grazie al grave infortunio di Aksel Lund Svindal, il più pericoloso rivale del campione austriaco. Tornando alla gara odierna da segnalare la brutta prestazione degli italiani, orfani di Giuliano Razzoli fuori fino al termine della stagione per il grave infortunio al tendine d'achille. Il solo Stefano Gross è riuscito ad entrare tra i primi quindici (11° ma era secondo dopo la prima manche) mentre Patrick Thaler, ottavo dopo la prima manche, incappa nel momento peggiore di pioggia e nebbia della seconda discesa e finisce addirittura al 18° posto. Il circo bianco maschile rientra ora in Europa dove già venerdi prossimo a Chamonix (Francia) è in programma la supercombinata con Marcel Hirscher osservato speciale.
Domenica, 14 Febbraio 2016
Crans Montana - Svizzera (SUI)
Supercombinata femminile
Gara cancellata per permettere la disputa della discesa libera del 13 Febbraio cancellata per la troppa neve.
Lunedi, 15 Febbraio 2016
Crans Montana - Svizzera (SUI)
Slalom speciale femminile
Recupero della gara cancellata a Maribor durante la prima manche
1. SHIFFRIN Mikaela (USA)
2. NOENS Nastasia (FRA)
3. GAGNON Marie-Michele (CAN)
La regina dello slalom è tornata. Dopo due mesi di lontananza dalle gare per l'infortunio subito ad Åre nel riscaldamento pregara, la giovane campionessa americana Mikaela Shiffrin è tornata oggi a gareggiare nello slalom speciale di Crans Montana (Svizzera) e naturalmente... ha vinto, dando l'ennesima prova di una superiorità assoluta tra i pali stretti rispetto a tutte le avversarie. Per la Shiffrin si tratta della 18ª vittoria in Coppa del Mondo e del 28° podio da aggiungere naturalmente alla medaglia d'oro olimpica (Sochi 2014) ed al doppio oro mondiale (Schladming 2013 e Vail / Beaver Creek 2015). E' davvero un peccato che la Coppa del Mondo abbia perso così presto (12 Dicembre scorso) la più sicura rivale di Lindsey Vonn per la conquista della sfera di cristallo. A far da damigelle d'onore alla Shiffrin sono salite oggi sul podio a sorpresa la francese Nastasia Noens e la canadese Marie-Michele Gagnon mentre tutte le altre protagonista dello slalom in questi ultimi due mesi sono finite più indietro o fuori gara. Per la Noens si tratta del migliore risultato in carriera dopo aver conseguito due terzi posti (Flachau, gennaio 2011 e Bormio, gennaio 2014). Anche per la Gagnon si tratta del terzo podio della carriera, due volte sul gradino più basso ed una vittoria in supercombinata ad Altenmarkt-Zauchensee a gennaio 2014. La leader della classifica di specialità, la svedese Frida Hansdotter, questa volta non è riuscita ad andare oltre il sesto posto, meglio comunque delle avversarie dirette la slovacca Veronika Velez Zuzulova e la ceca Sarka Strachova oggi non brillanti come nelle gare precedenti. Malissimo come al solito le poche italiane in gara con la migliore, si fa per dire, Federica Brignone classificatasi al 16° posto in una specilità comunque non sua. Non vorremmo che i responsabili della FISI invece di pensare a trovare una soluzione per questa specialità cenerentola pensassero a tamponare il problema distogliendo la nostra migliore sciatrice dalla preparazione nelle altre discipline (gigante e super-g). Dopo questo lungo weekend svizzero, con poche gare però, le ragazze si trasferiscono ora in Italia a La Thuile dove sono in programma una discesa libera ed un super-g e dove potrebbe anche essere recuperata la discesa che in questi giorni non si è potuta disputare a Crans Montana per le sfavorevoli condizioni nivometeorologiche.
Venerdi, 19 Febbraio 2016
La Thuile - Italia (ITA)
Discesa libera femminile
Recupero della gara di Crans Montana cancellata prima il 13 e poi il 14 Febbraio per la troppa neve.
1. GUT Lara (SUI)
2. HUETTER Cornelia (AUT)
3. FANCHINI Nadia (ITA)
La Coppa del Mondo femminile è di nuovo approdata in Italia nella nuova inedita tappa di La Thuile dove questo fine settimana sono in programma due discese libere ed un super-g. Oggi sulla difficile pista 3 Franco Berthod perfettamente innevata si è disputato il recupero della discesa libera cancellata per la troppa neve caduta lo scorso weekend a Crans Montana (Svizzera) e l'elevetica Lara Gut ha messo a segno il suo secondo colpo vincente consecutivo. Dopo la vittoria nel super-g di Garmisch Partenkirchen (Germania) lo scorso 7 Febbraio la campionessa ticinese si è ripetuta oggi imponendosi anche in discesa dando prova di una supremazia assoluta su tutte le avversarie. Alle spalle della Gut, con oltre un secondo di distacco, si è classificata Cornelia Huetter mentre per un solo centesimo dall'austriaca si è piazzata la nostra bravissima Nadia Fanchini che dopo due quarti posti quest'anno è finalmente riuscita a salire sul podio da cui mancava da quasi una anno (gigante di Åre, marzo 2015). Molto bene anche Elena Curtoni (7ª) e Johanna Schnarf (11ª) mentre finiscono più indietro, oltre il 15° tutte le altre nostre rappresentanti. La supercampionessa americana Lindsey Vonn, dopo 5 vittorie in discesa quest'anno (9 in totale) oggi non è riuscita a concludere la gara dopo aver perso malamente uno sci poco dopo il primo intertempo quando comunque non sembrava in grado in questa occasione di impensierire Lara Gut che in virtù del successo odierno per soli 13 punti si è riportata in testa alla classifica generale della Coppa del Mondo. Domani, nella seconda discesa libera in programma a La Thuile, ci sarà la rivincita e sicuramente la Vonn non si lascerà sfuggire l'occasione di riprendersi la leadership e magari centrare la 77ª vittoria in carriera alla caccia del mitico record di successi di Ingemar Stenmark.
Venerdi, 19 Febbraio 2016
Chamonix - Francia (FRA)
Supercombinata maschile
1. PINTURAULT Alexis (FRA)
2. PARIS Dominik (ITA)
3. MERMILLOD BLONDIN Thomas (FRA)
Sabato, 20 Febbraio 2016
La Thuile - Italia (ITA)
Discesa libera femminile
1. FANCHINI Nadia (ITA)
2. VONN Lindsey (USA)
3. MERIGHETTI Daniela (ITA)
Dopo il terzo posto ottenuto ieri nella prima discesa libera in programma a La Thuile, Nadia Fanchini si è migliorata ulteriormente oggi addomesticando la difficilissima pista 3 Franco Berthod ed imponendosi con autorevolezza su Lindsey Vonn staccata di 14 centesimi. A completare il successo italiano è il terzo posto guadagnato da Daniela Merighetti al suo migliore risultato della stagione che per "Dada" sarà l'ultima della carriera come ha annunciato da tempo. Per l'Italia si tratta del migliore risultato di sempre nella discesa libera. Per Nadia Fanchini si tratta del secondo successo in carriera dopo la vittoria nel super-g di Lake Louise a Dicembre 2008. Per la 29enne bresciana di Artogne si tratta del 12° podio in Coppa del Mondo cui vanno aggiunti i due mondiali, secondo posto a Schladming 2013 e terzo posto in Val d'Isere 2009 sempre in discesa libera. Bene oggi anche le altre italiane in gara con Francesca Marsaglia (7ª) che riscatta le opache ultime prestazioni, Elena Curtoni (9ª) e Johanna Schnarf (15ª). La leader della classifica generale di Coppa del Mondo, l'elevetica Lara Gut, dominatrice della gara di ieri, oggi non si è ripetuta finendo addirittura all'11° posto permettendo così il nuovo sorpasso della Vonn, che oltre a riprendersi la testa si è anche aggiudicata matematicamente la sua ottava "coppetta" di specialità. Domani a La Thuile è in programma il super-g, occasione dunque per Lara Gut, vincitrice dell'ultima prova in questa specialità a Garmisch Partenkirchen, di operare il contro-sorpasso ai danni della Vonn...
Sabato, 20 Febbraio 2016
Chamonix - Francia (FRA)
Discesa libera maschile
1. PARIS Dominik (ITA)
2. NYMAN Steven (USA)
3. FEUZ Beat (SUI)
Il secondo posto di Dominik Paris ieri nella combinata alpina aveva fatto ben sperare per un grande risultato oggi nella storica discesa libera di Chamonix. Ebbene, il forestale della Val d'Ultimo ha ripagato le attese con una grande vittoria che mancava dal suo carniere da oltre un anno (super-g di Kitzbuehel a gennaio 2015). Per Paris si tratta della quinta vittoria della carriera (quattro in discesa libera) e del 13° podio oltre al secondo posto nella discesa mondiale di Schladming 2013. Alle spalle del nostro discesista si è classificato lo statunitense Steven Nyman al secondo podio questo mese, mentre al terzo posto troviamo lo svizzero Beat Feuz che appare ormai tornato sui livelli di eccellenza di alcuni anni fa. Benissimo anche Peter Fill che grazie all'ottimo quinto posto odierno è riuscito a consolidare il proprio secondo posto nella classifica di discesa libera considerata la mediocre prestazione del norvegese Kjetil Jansrud (21°) superato anche dal francese Adrien Theaux oggi sesto. Quando mancano soltanto due discese libere alla fine della stagione (Kvitfjell e St. Moritz) il carabiniere di Castelrotto ha ora soltanto 26 punti da recuperare al norvegese Aksel Lund Svindal che è fuori dalle gare per il grave infortunio subito nella discesa di Kitzbuehel mentre ne ha 71 di vantaggio su Theaux... ad un passo quindi dalla storia, nessun italiano infatti si è mai aggiudicato la "coppetta" di specialità, neanche il grandissimo Kristian Ghedina. La vittoria di Dominik Paris oggi unitamente a quella di Nadia Fanchini nella discesa libera di La Thuile costituisce un altro evento storico per lo sci azzurro: non era infatti mai successo che due italiani vincessero lo stesso giorno una gara di discesa libera...
Domenica, 21 Febbraio 2016
La Thuile - Italia (ITA)
Super G femminile
1. WEIRATHER Tina (LIE)
2. GUT Lara (SUI)
3. VONN Lindsey (USA)
A quasi un anno di distanza dalla sua ultima vittoria (discesa libera di Garmisch Partenkirchen a marzo 2015) la rappresentante del Liechtenstein Tina Weirather si è imposta trionfando nel super-g che ha chiuso oggi il trittico di gare veloci a La Thuile (Valle d'Aosta). Per la 26enne di Vaduz si tratta del quinto podio della stagione e del 25° in carriera tra gigante, super-g e discesa libera con 5 vittorie in totale. La Weirather ha condotto una discesa assolutamente impeccabile distanziando di oltre mezzo secondo la svizzera Lara Gut ed di oltre sei decimi la super campionessa americana Lindsey Vonn che così chiude il weekend italiano, sulla carta a lei favorevole, senza vittorie ma "soltanto" con un secondo posto, ieri in discesa, ed il terzo posto odierno. Lara Gut, con la vittoria di venerdi nella prima discesa libera ed il secondo posto di oggi pertanto è riuscita ad accorciare a soli 23 punti la distanza che la separa in classifica generale da Lindsey Vonn che dopo le 9 vittorie quest'anno da alcune settimane sembra in leggero calo di condizione psicofisica. Tornando alla gara di oggi purtroppo le italiane, pur essendosi ben comportate, non sono riuscite a salire sul podio come nelle due gare precedenti (Nadia Fanchini prima ieri e terza venerdi, Daniela Merighetti terza ieri). La migliore è stata Federica Brignone con un ottimo 6° posto davanti ad Elena Curtoni. Bene anche Francesca Marsaglia (10ª) che appare in ripresa dopo qualche settimana di appannamento e Johanna Schnarf (13ª). Peccato per la caduta, senza conseguenze fisiche, sul finale di gara per Nadia Fanchini che comunque stando a tutti gli intertempi oggi non sembrava in grado di impensierire le migliori, forse appagata dagli eccezionali risultati ottenuti nei giorni precedenti. Nuovo appuntamento con la Coppa del Mondo già martedi prossimo a Stoccolma (Svezia) dove in notturna sono in programma gli slalom paralleli maschili e femminili.
Martedi, 23 Febbraio 2016
Stoccolma - Svezia (SWE)
Slalom parallelo cittadino femminile
1. HOLDENER Wendy (SUI)
2. HANSDOTTER Frida (SWE)
3. PIETILAE-HOLMNER Maria (SWE)
Martedi, 23 Febbraio 2016
Stoccolma - Svezia (SWE)
Slalom parallelo cittadino maschile
1. HIRSCHER Marcel (AUT)
2. MYHRER Andre (SWE)
3. GROSS Stefano (ITA)
Venerdi, 26 Febbraio 2016
Hinterstoder - Austria (AUT)
Slalom gigante maschile
Recupero della gara cancellata ad Adelboden
1. PINTURAULT Alexis (FRA)
2. HIRSCHER Marcel (AUT)
3. FANARA Thomas (FRA)
Seconda vittoria consecutiva in slalom gigante per Alexis Pinturalult oggi ad Hinterstoder (Austria), recupero della gara di Adelboden cancellata per pioggia. Dopo il successo due settimane fa a Yuzawa Naeba (Giappone) il francese, tornato in grandissima forma dopo una prima parte di stagione non certo entusiasmante, si è imposto anche oggi infliggendo al beniamino di casa Marcel Hirscher un pesante distacco di quasi 8/10'. Per i transalpini si tratta di un evento quasi storico visto che l'ultimo a riuscire a vincere due giganti consecutivamente fu addirittura il grande Jean-Noel Augert che nel 1969 si aggiudicò di fila il gigante di Adelboden e quello di Åre. A completare oggi il successo francese c'è il terzo posto ottenuto da Thomas Fanara che non saliva sul podio dal gigante di apertura della stagione in ottobre sul ghiacciaio di Soelden. Il secondo posto odierno comunque va benissimo ad Hirscher visto che l'ormai unico rivale nella classifica generale di Coppa del Mondo, il norvegese Henrik Kristoffersen, non è andato oltre il 4° posto registrando comunque un'ottima prestazione. Per il campione austriaco, che si è aggiudicato lo scorso martedi a Stoccolma anche i 100 punti dello slalom parallelo cittadino, ci sono ancora ben quattro gare di slalom gigante in programma per cui non ci dovrebbero essere problemi per incamerare il quinto globo di cristallo consecutivo. Nella gara di oggi grandissimo protagonista è stato il nostro Luca De Aliprandini che godendo di un numero di partenza favorevole nella seconda manche (28° nella prima discesa) si è reso protagonista di una prestazione eccezionale che lo ha portato a risalire fino al 7° posto facendo registrare il miglior tempo in assoluto con 3/10' di vantaggio su Hirscher e 4/10' su Pinturault, fantastico! A completare la buona prestazione azzurra il piazzamento nei dieci di Roberto Nani (8°) e Manfred Moelgg (9°). Più indietro gli altri con Max Blardone, terzo nel gigante di Naeba, che non si è ripetuto finendo al 26° posto. Domani ad Hinterstoder è in programma il super-g su una pista non provata dagli altleti visto che nella località austriaca non si corre la discesa libera (la specialità del super-g non consente le prove) e forse sarà possibile vedere in gara sia Hirscher, comunque bravo anche in super-g, che Kristoffersen alla caccia di punti speranza...
Sabato, 27 Febbraio 2016
Hinterstoder - Austria (AUT)
Super G maschile
1. KILDE Aleksander Aamodt (NOR)
2. KLINE Bostjan (SLO)
3. HIRSCHER Marcel (AUT)
E' sempre la Norvegia protagonista dello sci alpino oltre a dominare come sempre nello sci di fondo. Questa volta è toccato ad Aleksander Aamodt Kilde salire sul più alto gradino del podio in una gara di Coppa del Mondo. Il norvegese si è imposto nel super-g di Hinterstoder (Austria) distaccando di 24/100" l'altra rivelazione della stagione, lo sloveno Bostjan Kline al secondo podio quest'anno, mentre al terzo posto si è classificato un ottimo Marcel Hirscher che ormai anche in questa specialità è in grado quasi sempre di dire la sua soprattutto se, come oggi, trova piste molto tecniche e tracciature non troppo veloci. Per Kilde si tratta della seconda vittoria quest'anno dopo la discesa libera di Garmisch Partenkirchen cui va aggiunto il terzo posto del super-g della Val Gardena. Deludenti oggi gli italiani, nessuno tra i primi dieci, con Christof Innerhofer 12° e Mattia Casse 13° mentre Dominik Paris, vincitore della discesa libera di Chamonix la scorsa settimana, si è piazzato addirittura al 16° posto. In virtù dei 60 punti ottenuti oggi Marcel Hirscher ha consolidato ulteriormente il proprio primato nella classifica generale distaccando il rivale norvegese Henrik Kristoffersen di ben 263 punti. A meno di imprevedibili cataclismi pertanto il grande campione austriaco potrà alzare al cielo il suo quinto globo di cristallo consecutivo, impresa inedita in campo maschile visto che Marc Giradelli conquistò anche lui 5 Coppe del Mondo, ma non consecutive, impresa invece riuscita in campo femminile alla grandissima Annemarie Moser-Proell (1971-1975 più 1979).
Sabato, 27 Febbraio 2016
Soldeu-El Tarter - Andorra (AND)
Super G femminile
1. BRIGNONE Federica (ITA)
2. ROSS Laurenne (USA)
3. TIPPLER Tamara (AUT)
Sulle nevi di Soldeu El Tarter nel Principato di Andorra la nostra Federica Brignone ha ottenuto nel super-g odierno il suo primo successo in carriera in questa specialità dove finora (dal 2009) non era mai riuscita ad andare oltre il 6° posto. Per la Brignone si tratta della seconda vittoria assoluta in questa stagione (successo nel gigante di apertura sul ghiacciaio di Soelden) cui aggiungere anche tre terzi posti, sempre nello slalom gigante. La valdostana, grazie ad una discesa precisa e senza sbavature, si è imposta brillantemente sulla statunitense Laurenne Ross, al secondo podio in carriera e sull'austriaca Tamara Tippler, secondo podio in carriera anche per lei. Una volta tanto la fortuna ha strizzato l'occhio alle italiane che scese quasi tutte con i primi numeri di gara sono riuscite a ben figurare piazzando ben sei atlete tra le quindici: Sofia Goggia 4ª a soli 7/100" dal podio, Elena Fanchini 5ª, Johanna Schnarf 6ª, Elena Curtoni 10ª e Francesca Marsaglia 15ª. La gara odierna infatti è stata nettamente influenzata dalle condizioni nivo-meteorologiche che hanno portato la FIS ad accorciare di oltre 30 secondi il tracciato ritardando di quattro ore la partenza avvenuta comunque sotto una nevicata abbastanza intensa associata a vento forte. Le peggiori condizioni meteo si sono manifestate proprio in coincidenza con la partenza delle atlete appartenenti al primo minigruppo di merito (pettorali dal 16 al 22) condizionandone pesantemente le prestazioni. La prima a farne le spese è stata la supercampionessa americana Lindsey Vonn (n. 16) finita fuori gara in prossimità dell'arrivo, quando gli intertempi la davano in forte vantaggio sulla Brignone, accasciandosi immobile sulla neve. Prontamente soccorsa alla Vonn è stato immobilizzato il ginocchio sinistro, quindi trasportata a valle in toboga e ricoverata in ospedale per accertamenti dove in seguito le è stata diagnosticata una semplice contusione al ginocchio. La gara è stata sospesa per oltre 20 minuti mentre la nevicata si intensificava accumulando i fiocchi sulla pista penalizzando seriamente le atlete in gara dopo la Vonn tanto da far ipotizzare a parecchi osservatori un cinico tentativo della campionessa americana di sfavorire le avversarie, soprattutto Lara Gut, scesa per prima (n. 17) quasi a fare da apripista. Le condizioni ambientali purtroppo hanno relegato l'elevetica al 16° posto finale facendole perdere una favorevolissima occasione per sorpassare nuovamente la Vonn in classifica generale. Appuntamento rinviato probabilmente a domani quando a Soldeu è in programma la seconda supercombinata della stagione.
Domenica, 28 Febbraio 2016
Hinterstoder - Austria (AUT)
Slalom gigante maschile
1. PINTURAULT Alexis (FRA)
2. HIRSCHER Marcel (AUT)
3. KRISTOFFERSEN Henrik (NOR)
Terzo slalom gigante consecutivo conquistato oggi da Alexis Pinturault ad Hinterstoder, il secondo di questo weekend nella località austriaca. Con la vittoria odierna il francese è il primo tra i transalpini ad imporsi per tre volte consecutive in questa specialità superando così il grande Jean-Noel Augert che era riuscito ad aggiudicarsi di seguito i giganti di Adelboden e di Åre nel lontano 1969. Prestazione eccezionale oggi del francese, migliore tempo assoluto in entrambe le manche, con cui ha distaccato di oltre un secondo l'austriaco Marcel Hirscher ed il norvegese Henrik Kristoffersen che così vede ulteriormente allontanarsi la possibilità di insidiare al leadership nella classifica generale. Anzi, considerato l'attuale stato di forma di Pinturault, al momento quinto in classifica, è più probabile che il norvegese debba guardarsi alle spalle piuttosto che ad Hirscher cui ormai soltanto la matematica o cataclismi impensabili possono togliere la quinta Coppa del Mondo consecutiva, traguardo mai raggiunto da nessuno in campo maschile. Tornando all gara odierna benino gli italiani con Florian Eisath (8°), Riccardo Tonetti (10°) e Luca De Aliprandini (15°). Purtroppo Roberto Nani, da oggi nel primo minigruppo di merito, con il pettorale n. 2 non è ruscito a concludere la prima manche quando aveva fatto registrare degli ottimi intertempi parziali. La Coppa del Mondo maschile si trasferisce ora a Kranjska Gora (Slovenia) dove il prossimo weekend (meteo permettendo) sono in programma due slalom giganti e lo slalom speciale.
Domenica, 28 Febbraio 2016
Soldeu-El Tarter - Andorra (AND)
Supercombinata femminile
1. GAGNON Marie-Michele (CAN)
2. HOLDENER Wendy (SUI)
3. BARTHET Anne-Sophie (FRA)
La canadese Marie-Michele Gagnon si è aggiudicata oggi a Soldeu El Tarter (Andorra) la seconda combinata alpina della stagione (super-g + slalom). Per la slalomista nordamericana si tratta della seconda vittoria in carriera in questa specialità "secondaria" (primo successo a gennaio 2014 ad Altenmarkt) dove comunque si esprime molto bene tanto vederla sempre tra la favorite della vigilia soprattutto in una supercombinata come quella odierna, nettamente favorevole alle specialiste dei pali stretti considerato che il tracciato del super-g è stato anche oggi accorciato di quasi 30 secondi. Con una manche così corta è di fatto impossibile per le velociste accumulare il vantaggio necessario a competere ad armi pari nella manche di slalom speciale. Sui gradini più bassi del podio infatti sono salite nell'ordine la svizzera Wendy Holdener e la francese Anne-Sophie Bathet, anche loro slalomiste come la Gagnon. Bene anche oggi la nostra Federica Brignone che dopo la vittoria ieri in super-g è riuscita a ben figurare nella combinata alpina piazzandosi ai piedi del podio. Male invece tutte le altre italiane in gara a parte Johanna Schnarf che con il 10° posto è una fra le migliori velociste di oggi. Alla gara odierna ha partecipato anche Lindsey Vonn nonostante l'indecorosa sceneggiata di ieri (immobile 20 minuti sulla pista dopo la caduta in super-g, soccorso in toboga, trasporto in ospedale, ecc.). La donna bionica (come si è autodefinita per via dei tutori ad entrambe le ginocchia) si è piazzata soltanto al 13° posto con una prestazione incolore ma la sua rivale in Coppa del Mondo, l'elvetica Lara Gut, come spesso le accade non ne ha saputo approfittare uscendo malamente sul finale della prova di slalom quando stava realizzando un'ottima discesa con intertempi che l'avrebbero probabilmente portata tra le posizioni ai piedi del podio e di conseguenza al nuovo sorpasso dell'americana in classifica generale. La prossima settimana le ragazze saranno di scena a Jasna (Slovacchia) dove sono in programma gli slalom ed in particolare nel gigante di sabato la Gut potrebbe prendersi la rivincita sulla Vonn...
Venerdi, 4 Marzo 2016
Kranjska Gora - Slovenia (SLO)
Slalom gigante maschile
Recupero della gara cancellata di Garmisch-Partenkirchen
1. PINTURAULT Alexis (FRA)
2. SCHOERGHOFER Philipp (AUT)
3. HIRSCHER Marcel (AUT)
Il francese Alexis Pinturault ha confermato oggi il suo eccezionale periodo di forma aggiudicandosi a Kranjska Gora (Slovenia) il quarto slalom gigante consecutivo dopo aver trionfato in Giappone a Yuzawa Naeba e due volte la scorsa settimana ad Hinterstoder. Da sottolineare che il campione francese in questa stagione è salito sei volte sul podio e sempre sul gradino più alto. Al secondo posto oggi si è classificato l'austriaco Philipp Schoerghofer grande gigantista che negli ultimi tempi si era un po' perso nelle retrovie delle classifiche FIS mentre al terzo posto limita i danni Marcel Hirscher che ormai in classifica generale ha tracciato un solco pressocché invarcabile nei confronti del rivale norvegese Henrik Kristoffersen oggi soltanto quarto. Grazie ai quattro successi consecutivi Pinturault ha scavalcato l'altro norvegese Aksel Lund Svindal purtroppo fermo da tempo per infortunio ed ormai inquadra nel mirino Kristoffersen che comunque non dovrebbe avere problemi a conservare il suo secondo posto. Decisamente male oggi gli italiani in gara con il solo Florian Eisath (13°) ad emergere dalla mediocrità. In particolare si segnala l'ennesima brutta esibizione di Roberto Nani, molto atteso alla vigilia di questa stagione sciistica, ma che non è mai riuscito a confermare le speranze che si riponevano in lui. Oggi ad esempio il valtellinese non è risucito neanche a qualificarsi per la seconda manche senza aver commesso particolari errori nella prima discesa. Peccato per Massimiliano Blardone che nella seconda manche tocca la neve con lo scarpone e finisce fuori tracciato quando stava registrando intertempi che lo avrebbero proiettato sicuramente tra i primi dieci. In ogni caso il piemontese, alla sua ultima stagione in Coppa del Mondo come ha più volte confermato, è l'unico italiano quest'anno ed essere salito sul podio in questa specialità (terzo posto a Yuzawa Naeba). Domani a Kranjska Gora è in programma il secondo slalom gigante visto che la gara odierna era il recupero di quello di Garmisch-Partenkirchen: ce la farà Pinturault ad infilare la cinquina?
Sabato, 5 Marzo 2016
Kranjska Gora - Slovenia (SLO)
Slalom gigante maschile
1. HIRSCHER Marcel (AUT)
2. PINTURAULT Alexis (FRA)
3. KRISTOFFERSEN Henrik (NOR)
Marcel Hirscher è tornato al successo nello slalom gigante imponendosi oggi a Kranjska Gora (Slovenia) grazie ad una prestazione superlativa in entrambe le manche nonostante le cattive condizioni meteorologiche. Il campione austriaco mancava dal primo gradino del podio in questa specialità addirittura dallo scorso Dicembre quando s'impose nel gigante dell'Alta Badia. In virtù del trionfo odierno Hirscher ha conquistato matematicamente la Coppa di specialità davanti al francese Alexis Pinturault, oggi "soltanto" secondo dopo i quattro storici successi consecutivi ottenuti nelle precedenti gare di gigante. Al terzo posto oggi è tornato sul podio il norvegese Henrik Kristoffersen consolidando così la propria posizione sia nella classifica di specialità (3°) che nella classifica generale il cui secondo posto dietro Hirscher dovrebbe ormai essere al sicuro. Molto male anche oggi gli italiani: nessuno tra i primi quindici con il migliore (si fa per dire) Florian Eisath classificatosi al 17° posto. In particolare preoccupa il fatto che le nuove leve (es. Sorio, Zingerle) non riescono mai a qualificarsi come fanno spesso i giovani di altre nazioni, Austria in primis naturalmente. Unica consolazione è la qualifica per le finali di St. Moritz ottenuta da cinque nostri rappresentanti: Florian Eisath (10°), Roberto Nani (11°), Riccardo Tonetti (17°), Massimiliano Blardone (18°), l'unico ad aver ottenuto un podio quest'anno e per finire Manfred Moelgg (21°). Domani a Kranjska Gora è in programma lo slalom speciale dove, salvo clamorose sorprese, Kristoffersen dovrebbe conquistare la sua prima "coppetta di specialità" visto che può vantare ben 131 punti di vantaggio su Marcel Hirscher.
Domenica, 6 Marzo 2016
Kranjska Gora - Slovenia (SLO)
Slalom speciale maschile
1. HIRSCHER Marcel (AUT)
2. KRISTOFFERSEN Henrik (NOR)
3. GROSS Stefano (ITA)
Dopo il trionfo di ieri nello slalom gigante Marcel Hirscher è tornato oggi ad imporsi alla grande anche nello slalom speciale, disciplina che non faceva sua da due mesi esatti (vittoria a Santa Caterina Valfurva lo scorso 6 gennaio). Sulla Podkoren 3 di Kranjska Gora (Slovenia), splendidamente preparata nonostante la copiosa nevicata notturna, il campione austriaco ha surclassato tutti gli avversari ed in particolare Henrik Kristoffersen vincitore in questa stagione di ben sei slalom. Il norvegese, oggi secondo, può comunque consolarsi con la conquista con una gara d'anticipo della sua prima e meritatissima Coppa di specialità. Bravissimo oggi il nostro Stefano Gross che guadagna il terzo podio della stagione dopo il prestigioso terzo posto nello slalom di Wengen e quello nel city event parallelo di Stoccolma. In classifica generale ormai solo la matematica separa Hirscher dalla conquista della sua quinta Coppa del Mondo consecutiva. Anche gli altri posti sul podio finale dovrebbero essere saldamente nelle mani di Kristoffersen e del francese Alexis Pinturault protagonista di un eccezionale finale di stagione. Oltre a Gross tra gli italiani oggi soltanto Manfred Moelgg è riuscito a concludere la gara piazzandosi al 10° posto mentre Patrick Thaler, nono dopo la prima manche, è uscito nella seconda quando comunque dagli intertempi non sembrava in grado di migliorare la propria posizione. In virtù dei risultati odierni saranno quindi tre gli azzurri impegnati nelle finali di St. Moritz: Stefano Gross (4°), Patrick Thaler (10°) e Manfred Moelgg (20°). Purtroppo non ci sarà Giuliano Razzoli (18°) che come noto è infortunato da tempo. Chissà che Gross, attualmente quarto nella classifica di specialità, nella gara finale non riesca a scalzare dal terzo posto Felix Neureuther recuperando i 18 punti che attualmente lo separano dal tedesco...
Domenica, 6 Marzo 2016
Jasna - Slovacchia (SVK)
Slalom speciale femminile
1. SHIFFRIN Mikaela (USA)
2. HOLDENER Wendy (SUI)
3. VELEZ ZUZULOVA Veronika (SVK)
Dopo 32 anni la Coppa del Mondo femminile è tornata in scena a Jasna (Slovacchia) con il calendario che proponeva oggi uno slalom speciale che ha visto, come da pronostico, l'ennesimo strepitoso successo di Mikaela Shiffrin. La campionessa statunitense, al quarto successo su quattro slalom cui ha partecipato in questa stagione, si è imposta con la consueta leggerezza e fluidità di sciata che non ha pari tra le avversarie. Alle spalle della Shiffrin, distaccata di oltre due secondi, si è classificata la svizzera Wendy Holdener ormai una delle realtà più solide in questa specialità, mentre sul terzo gradino del podio, per la gioia dei tifosi di casa, è salita Veronika Velez Zuzulova protagonista comunque di una bellissima stagione. Peccato che la lunga assenza dalle gare per l'infortunio subito al ginocchio destro durante il riscaldamento pre-gara ad Åre, abbia impedito alla Shiifrin di conquistare la quarta Coppa di specialità consecutiva. La "coppetta" di slalom speciale invece è andata, con una gara di anticipo, alla svedese Frida Hansdotter che dopo due secondi posti nella stagione 2014 e 2015 ha finalmente fatto suo il globo di cristallo mentre per gli altri due posti sul podio finale di specialità tutto è rimandato alla gara finale di St. Moritz. Male come sempre oggi le italiane anche se "meno peggio" del solito con Chiara Costazza (11ª) che era chiamata ad una prestazione d'orgoglio per ottenere la qualificazione alle finali (22° posto). Qualificazione acquisita (16° posto) anche da Irene Curtoni oggi 15ª mentre non ha centrato l'obiettivo Manuela Moelgg finita fuori gara nella prima manche. Domani a Jasna è in programma lo slalom gigante cancellato ieri per il fortissimo vento, occasione quindi per l'elvetica Lara Gut di sorpassare definitivamente in classifica generale la statunitense Lindsey Vonn che come noto ha deciso di terminare anzitempo la stagione dopo l'infortunio subito la scorsa settimana.
Lunedi 7 Marzo 2016
Jasna - Slovacchia (SVK)
Slalom gigante femminile
Recupero della gara cancellata sabato 5 marzo per il troppo vento.
1. BREM Eva-Maria (AUT)
2. REBENSBURG Viktoria (GER)
3. BRIGNONE Federica (ITA)
Un gran bel gigante oggi a Jasna (Slovacchia) con le grandi interpreti della stagione a darsi battaglia per la conquista della Coppa di specialità e per il podio della classifica generale della Coppa del Mondo. L'austriaca Eva-Maria Brem, leader della classifica di gigante, si è imposta in virtù di un'ottima prima manche consolidando così il proprio primato sulla tedesca Viktoria Rebensburg, oggi sul secondo gradino del podio nonostante si sia resa protagonista di seconda manche a dir poco strepitosa dopo una prima discesa che l'aveva relegata nelle retrovie addirittura al 12° posto. Terzo posto oggi per la nostra bravissima Federica Brignone, protagonista della migliore stagione in carriera che l'ha vista salire sei volte sul podio con due vittorie (una in gigante e una in super-g). La valdostana occupa il quarto posto della classifica di specialità a 27 punti dal terzo gradino del podio occupato attualmente dall'elvetica Lara Gut con la concreta possibilità di un clamoroso sorpasso nello slalom gigante di St. Moritz. La ticinese oggi, seconda dopo la prima manche, è finita al quarto posto conquistando così 50 punti che le hanno permesso di sorpassare in classifica generale Lindsey Vonn riprendendosi la leadership che ormai manterrà fino alla fine della stagione considerato che la campionessa statunitense non rientrerà più in gara a causa dell'infortunio subito a Soldeu. Per la Gut quella virtualmente conquistata oggi è la sua prima Coppa del Mondo. Tornando alla gara odierna da segnalare l'ottimo quinto posto di Marta Bassino, migliore risultato in carriera. Bene anche Irene Curtoni (9ª) e Manuela Moelgg (12°) a ribadire la forza della nostra squadra di gigante che ha qualificato ben 8 atlete per la finale di St. Moritz: Federica Brignone (4ª), Manuela Moelgg (10ª), Marta Bassino (11ª), Nadia Fanchini (14ª), Irene Curtoni (16ª), Sofia Goggia (21ª), Francesca Marsaglia (22ª) ed Elena Curtoni (25°), un risultato davvero eccezionale.
Sabato, 12 Marzo 2016
Lenzerheide - Svizzera (SUI)
Super G femminile
1. HUETTER Cornelia (AUT)
2. SUTER Fabienne (SUI)
3. TIPPLER Tamara (AUT)
Dopo una stagione che l'ha vista sempre tra le protagoniste la 23enne austriaca Cornelia Huetter ha finalmente ottenuto la sua prima vittoria in Coppa del Mondo aggiudicandosi perentoriamente il super-g di Lenzerheide (Svizzera) dopo aver collezionato quest'anno ben sei risultati sul podio (quattro in discesa libera e due in super-g). In una stagione orfana di Anna Fenninger ferma per il grave infortunio gli austriaci dunque hanno comunque trovato delle degne sostitute: la Huetter nelle discipline veloci e la Brem nello slalom gigante. Alle spalle di Conny Huetter si è piazzata la veterana elevetica Fabienne Suter (19 volte sul podio in carriera con 4 vittorie) che ha preceduto Tamara Tippler, l'altra giovane austriaca spesso protagonista in questa stagione. Lara Gut, leader della classifica generale, oggi non è andata oltre un deludente (per lei) quinto posto, risultato che per 19 punti non le ha permesso ancora di superare Lindsey Vonn nella classifica di specialità. Appuntamento rimandato alla finale di St. Moritz in calendario giovedi prossimo. Per quanto riguarda le italiane in gara oggi da registrare il buon risultato di squadra con 5 atlete tra le quindici: Johanna Schnarf (6ª), Sofia Goggia (8ª), Francesca Marsaglia (10ª), Elena Curtoni (12ª) e Federica Brignone (13ª). Da segnalare la prestazione della Goggia che ha ottenuto il suo buon 8° posto nonostante abbia percorso più di metà gara senza il bastoncino destro perso per il violento contatto con un palo. Saranno così ben sette le azzurre in gara nella finale di specialità in programma a St. Moritz la prossima settimana: oltre alle cinque citate ci saranno anche le sorelle Nadia ed Elena Fanchini.
Sabato, 12 Marzo 2016
Kvitfjell - Norvegia (NOR)
Discesa libera maschile
1. PARIS Dominik (ITA)
2. GIRAUD MOINE Valentin (FRA)
3. NYMAN Steven (USA)
Strepitosa vittoria anche oggi di Dominik Paris nella discesa libera di Kvitfjell (Norvegia) cha fa il paio con il successo ottenuto nella precedente gara di Chamonix il 20 Febbraio scorso. Grazie ai due successi consecutivi il nostro discesista si è portato al terzo posto della classifica di specialità a soli 4 punti dalla coppia di testa formata da Aksel Lund Svindal, da tempo lontano dalle gare per infortunio, e dal nostro Peter Fill. Da segnalare che a parità di punti tra Svindall e Fill vale il numero di vittorie che garantisce per ora al norvegese il primo posto. Purtroppo il carabiniere di Castelrotto, dopo buoni tempi in prova, è incappato oggi in una delle peggiori performance della stagione e non è andato oltre la 10ª posizione quando gli sarebbe bastato il nono posto per balzare al comando della classifica di discesa libera. Il principale rivale degli italiani nella classifica di specialità, il norvegese Kjetil Jansrud, oggi ha deluso i propri tifosi ottenendo soltanto un 5° posto che lo porta ad un distacco di 54 punti da Fill e 50 da Paris. Sarà una gara emozionante e tutta da vivere la discesa libera finale in programma a St. Moritz il prossimo mercoledi. Ricordiamo che nessun italiano, neanche il grande Kristian Ghedina, è mai riuscito a conquistare la Coppa del Mondo di discesa libera, cosa invece riuscita per ben due volte (2001 e 2002) ad Isolde Kostner in campo femminile. Tornando alla discesa di oggi a Kvitfjell da segnalare l'inaspettato secondo posto conquistato dal francese Valentin Giraud Moine davanti all'americano Steven Nyman. Il podio ottenuto dal francese ha retrocesso Peter Fill dal 9° al 10° posto (impedendogli il sorpasso di Svindal) ma soprattutto ha sottratto punti preziosi a Jansrud che potrebbero risultare determinanti ai fini dell'assegnazione della coppetta di specialità la prossima settimana...
Domenica, 13 Marzo 2016
Kvitfjell - Norvegia (NOR)
Super G maschile
1. JANSRUD Kjetil (NOR)
2. KRIECHMAYR Vincent (AUT)
3. PARIS Dominik (ITA)
Dopo oltre un mese di assenza dal podio Kjetil Jansrud è tornato oggi alla vittoria sulle nevi di casa aggiudicandosi il super-g di Kvitfjell (Norvegia). Il norvegese si è imposto brillantemente sull'austriaco Vincent Kriechmayr mentre sul terzo gradino del podio è salito nuovamente il nostro Dominik Paris, ieri vincitore della discesa libera che così conferma il suo splendido periodo di forma. In virtù del risultato finale del super-g odierno si avvicinano le posizioni in testa alla classifica di specialità, con ben quattro atleti, matematica alla mano, ancora in grado di aggiudicarsi il globo di cristallo a partire dalla rivelazione di questa stagione, l'altro norvegese Aleksander Aamodt Kilde. La gara finale quindi, in programma a St. Moritz giovedi prossimo, si preannuncia avvincente ed incertissima addirittura con la possibilità di vedere un podio finale tutto norvegese visto che Aksel Lund Svindal, purtroppo fuori da tempo per infortunio, ancora detiene il secondo posto nella classifica di super-g a soli 25 punti da Kilde mentre Jansrud deve recuperare soltanto tre punti a Kriechmayr per raggiungere il terzo posto. Per quanto riguarda gli italiani saranno quattro i nostri rappresentanti impegnati nella finale di St. Moritz, oltre a Paris, settimo nella classifica di specilità, saranno in gara anche Peter Fill oggi 8°, Christoff Innerhofer e Mattia Casse.
Domenica, 13 Marzo 2016
Lenzerheide - Svizzera (SUI)
Supercombinata femminile
1. HOLDENER Wendy (SUI)
2. GUT Lara (SUI)
3. KIRCHGASSER Michaela (AUT)
Terza ed ultima combinata alpina (super-g e slalom) della stagione oggi a Lenzerheide (Svizzera) visto che questa specialità "secondaria" non è compresa nelle gare finali della Coppa del Mondo in programma a St. Moritz a partire da mercoledi prossimo. Nonostante le condizioni meteo sfavorevoli ed in particolare la nebbia persistente la FIS ha fatto di tutto per condurre in porto la gara e poter quindi assegnare la Coppa di specialità come non è successo per esempio lo scorso anno quando il globo di cristallo non venne assegnato (una sola combinata disputata). Si è deciso pertanto di invertire l'ordine delle prove facendo disputare per prima la manche di slalom speciale e quindi quella di super-g. La nebbia non ha dato problemi alle atlete impegnate tra i pali stretti mentre ha condizionato la manche di super-g la cui partenza è stata ritardata di 30 minuti e che è stata più volte interrotta per ravvivare le strisce azzurre di delimitazione del tracciato. Ricordiamo che per il super-g non sono previste le prove del percorso come per la discesa libera e pertanto una visibilità insufficiente potrebbe risultare molto pericolosa per gli atleti in gara. Alla fine la vittoria è andata all'elevetica Wendy Holdener che si è aggiudicata la gara grazie a due manche perfette e con essa, un po' a sorpresa, anche la Coppa di specialità superando la connazionale Lara Gut, grande favorita della vigilia oggi soltanto terza alle spalle dell'esperta austriaca Michaela Kirchgasser che così ha centrato il podio finale della classifica di combinata alpina. L'altra grande favorita per la conquista della "coppetta di specialità", la canadese Marie-Michele Gagnon non è andata oltre la 5ª posizione oggi finendo ai piedi del podio finale. Per quanto riguarda le italiane registriamo oggi l'8° e 9° posto di Johanna Schnarf e Fancesca Marsaglia. Peccato per l'altoatesina, sesta dopo la manche di slalom, che a causa di un violento impatto su un palo a metà gara ha perso il bastone destro e con esse le concrete possibilità di finire sul podio della gara odierna.
Mercoledi, 16 Marzo 2016
St. Moritz - Svizzera (SUI)
Discesa libera maschile
1. FEUZ Beat (SUI)
2. NYMAN Steven (USA)
3. GUAY Erik(CAN)
Appuntamento con la storia oggi a St. Moritz (Svizzera) per il nostro Peter Fill che dopo 50 edizioni della Coppa del Mondo di sci è il primo italiano ad aggiudicarsi il globo di cristallo nella discesa libera. Il carabiniere di Castelrotto ha portato a termine l'impresa che in campo maschile non era mai riuscita neanche ai nostri più grandi discesisti quali Kristian Ghedina (secondo nel 2000, 1997, 1995 e terzo nel 2002), Michael Mair (secondo nel 1988 e terzo nel 1986) e Herbert Plank (secondo nel 1976 e terzo nel 1980, 1978, 1975, 1974). Nel settore femminile invece la grande Isolde Kostner si è aggiudicata la Coppa di discesa libera due volte, nel 2001 e 2002. Alla vigilia della discesa odierna Peter Fill era al secondo posto della classifica di specialità a pari punti con Aksel Lund Svindal, da tempo lontano dalle gare per infortunio, che però precedeva il nostro rappresentante per il maggior numero di vittorie ottenuto quest'anno dal norvegese (4 contro l'unica vittoria dell'altoatesino). Qualora le difficili condizioni meteorologiche (nevicata la notte e nebbia al momento della gara) avessero costretto la FIS a cancellare la discesa odierna per Fill sarebbe stata una vera beffa visto che la gara non si sarebbe più potuta recuperare. Per fortuna il tempo è stato abbastanza clemente e seppure con un rinvio di 30 minuti la gara è stata portata a termine ed ha visto la vittoria del beniamino di casa Beat Feuz al primo successo in questa stagione. Alle spalle dell'elevetico si è classificato lo statunitense Steven Nyman, quarto podio per lui quest'anno, mentre terzo è giunto a sorpresa il canadese Erik Guay. Alla vigilia della discesa odierna, gli unici che oltre all'assente Svindal potevano insidiare il successo di Fill erano l'altro norvegese Kjetil Jansrud ed il nostro Dominik Paris in grande condizione in questo finale di stagione. Purtroppo ieri, durante l'unica sessione di prove disputata, Paris è caduto malamente nella parte alta del tracciato riportando diverse fastidiose contusioni che prima ne avevano messo in forse la partecipazione alla gara e poi ne hanno vistosamente condizionato l'andamento relegando il forestale altoatesino oltre la 15ª posizione senza quindi ottenere punti. Per quanto riguarda Jansrud invece, sceso con il n. 20, non è riuscito ad andare oltre il quarto posto guadagnando solo 50 punti, insufficienti a raggiungere Fill e Svindal. Restava da seguire la prova di Peter Fill che con il n. 22 era l'ultimo oggi in gara a rendere ancora più emozionante questa giornata fantastica. Nonostante le condizioni di visibilità fossero ulteriormente peggiorate Fill ha saputo mantenere la lucidità ed il sangue freddo necessario a disegnare una discesa senza sbavature ed in pieno controllo della situazione. Il decimo posto finale è risultato più che sufficiente per mantenere in solitario il primo posto della classifica di discesa libera davanti a Svindal e con Paris a completare un fantastico e storico podio azzurro.
Mercoledi, 16 Marzo 2016
St. Moritz - Svizzera (SUI)
Discesa libera femminile
1. PUCHNER Mirjam (AUT)
2. SUTER Fabienne (SUI)
3. CURTONI Elena (ITA)
Con la Coppa del Mondo di discesa libera femminile già da tempo assegnata a Lindsey Vonn l'ultima gara della stagione oggi a St.Moritz (Svizzera) doveva soltanto assegnare gli altri due posti sul podio a far compagnia alla super campionessa statunitense che come noto, per i postumi della caduta a Soldeu, ha deciso di rinunciare alle ultime gare in programma quest'anno. La vittoria della discesa è andata alla 23enne austriaca Mirjam Puchner al primo podio della carriera davanti all'esperta beniamina di casa Fabienne Suter ed alla nostra Elena Curtoni, anche lei al primo podio della carriera a coronare nel migliore dei modi un'ottima stagione che l'ha vista spesso protagonista tra le migliori in più di una disciplina. Da segnalare che tra le 24 finaliste in gara oggi ben sette erano italiane con un bellissimo risultato ottenuto anche da Johanna Schnarf (5ª) e Verena Stuffer (6ª). Al via anche Daniela Merighetti, all'ultima gara della carriera (6 volte sul podio e una vittoria a Cortina nel 2012), che purtroppo non è riuscita a salutare come avrebbe voluto i propri tifosi inncappando in un brutta caduta, fortunatamente senza gravi conseguenze, dopo il salto nella prima parte della discesa. Un saluto ed un augurio di buona fortuna alla brava e simpatica Dada. Da segnalare che le ottime prestazioni quest'anno delle sciatrici italiane, slalom speciale a parte, hanno contribuito in maniera determinante al piazzamento dell'Italia al primo posto provvisiorio della classifica generale per nazioni. In virtù dei risultati odierni la classifica finale della Coppa del Mondo di discesa libera vede salire sul podio Fabienne Suter e la canadese Larisa Yurkiw alle spalle di Lindsey Vonn che così con 8 successi nella specialità dal 2008 al 2016 supera l'austriaca Annemarie Moser-Proell vittoriosa 7 volte tra il 1971 e d il 1979.
Giovedi, 17 Marzo 2016
St. Moritz - Svizzera (SUI)
Super G femminile
1. WEIRATHER Tina (LIE)
2. GUT Lara (SUI)
3. HUETTER Cornelia (AUT)
Finalmente una splendida giornata di sole ha salutato oggi a St. Moritz (Svizzera) le sciatrici impegnate nell'ultimo super-g della stagione che doveva assegnare la Coppa del Mondo di specialità, ancora contesa fra più atlete. La vittoria nella gara odierna è andata alla rappresentante del Liechtenstein Tina Weirather ma il successo non le ha comunque consentito di fare suo il globo di cristallo. Al secondo posto oggi si è infatti piazzata Lara Gut, risultato più che sufficiente a superare Lindsey Vonn, che da tempo non gareggia per l'infortunio subito a Soldeu, e tenere così a distanza la Weirather. Terza oggi l'austriaca Cornelia Huetter, protagonista comunque di una bellissima stagione, che pertanto non riesce nell'impresa di scalzare la Vonn dal terzo gradino del podio di specialità. Per la Gut si tratta della seconda vittoria nella Coppa del Mondo di super-g dopo quella del 2014 cui si affiancherà naturalmente quella già in cassaforte nella Coppa del Mondo Generale. Non bene come ieri in discesa libera le nostre sette rappresentanti in questa finale del super-g con Federica Brignone classificata all'ottavo posto mentre fanno punti soltanto Johanna Schnarf (12ª) e Nadia Fanchini (14ª). Per le atlete azzurre comunque, slalom speciale a parte, la stagione che si sta concludendo è da considerarsi estremamente positiva con il secondo posto dopo l'Austria nella classifica per nazioni da difendere strenuamente dalla possibile rimonta della Svizzera, attualmente terza con meno di 200 punti di distacco. Domani a St. Moritz in programma la gara di parallelo a squadre miste.
Giovedi, 17 Marzo 2016
St. Moritz - Svizzera (SUI)
Super G maschile
1. FEUZ Beat (SUI)
2. KILDE Aleksander Aamodt (NOR)
3. JANSRUD Kjetil(NOR)
Grande giornata per i tifosi svizzeri oggi a St. Moritz che sotto un sole abbagliante hanno potuto applaudire il proprio beniamino Beat Feuz trionfatore nella gara di super-g che ha concluso la stagione di questa specialità. L'elevetico che si era imposto anche ieri nella discesa libera sembra in questo finale di stagione essere ritornato sui livelli di eccellenza nelle discipline veloci precedente agli infortuni che lo hanno tenuto lontano dalle competizioni per quasi due anni. Incredibilmente secondi a pari merito oggi a soli 10 centesimi da Feuz si sono classificati i due norvegesi protagonisti della stagione Aleksander Aamodt Kilde e Kjetil Jansrud che erano entrambi in corsa per la conquista del globo di cristallo della specilità insieme naturalmente ad Aksel Lund Svindal da tempo fuori dalle gare per il grave infortunio subito a Kitzbuehel. La vittoria nella classifica di super-g è andata quindi a Kilde davanti a Jansrud e Svindal, un podio tutto norvegese del tutto inedito sia nella classifica di specialità che in tutte le altre classifiche se si esclude la specialità minore della combinata che nell'edizione 1994 vide al primo posto ex aequo Kjetil Andre Aamodt e Lasse Kjus seguiti da Harald Christian Strand Nilsen. Gli italiani oggi, certo appagati dalla vittoria ottenuta ieri da Peter Fill nella Coppa del Mondo di discesa libera, non hanno reso come forse ci si aspettava. Fill comunque ha realizzato un'onorevole settimo posto mentre Christof Innerhofer non è andato oltre il 13° posto a quasi un secondo e mezzo dal vincitore. Fuori gara Mattia Casse mentre non è stato schierato al via Dominik Paris per i postumi della caduta nella prova della discesa libera. Domani a St. Moritz andrà in scena il "team event" gara di slalom parallelo a squadre miste cui parteciperanno per l'Italia Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti, Chiara Costazza e Irene Curtoni (riserve Roberto Nani e Marta Bassino).
Sabato, 19 Marzo 2016
St. Moritz - Svizzera (SUI)
Slalom speciale femminile
1. SHIFFRIN Mikaela (USA)
2. VELEZ ZUZULOVA Veronika (SVK)
3. HANSDOTTER Frida (SWE)
Quinto successo per Mikaela Shiffrin su cinque slalom speciali disputati in questa stagione. Anche nella gara finale oggi a St. Moritz (Svizzera) la statunitense ha surclassato come sempre tutte le avversarie imponendosi anche questa volta di oltre due secondi consolidando così il proprio record storico: nessuno come lei in una singola stagione ha mai inflitto tali distacchi ai rivali. Al secondo posto oggi si è piazzata la slovacca Veronika Velez Zuzulova davanti alla svedese Frida Hansdotter che si era già assicurata il successo nella Coppa del Mondo di slalom speciale già dalla precedente gara di Jasna (Slovacchia). Bravissima ma fortunata l'esperta svedese visto che ha potuto raggiungere il migliore risultato della carriera grazie all'infortunio subito dalla Shiffrin nel riscaldamento prima della gara di Åre che l'ha costretta a rinunciare a ben 6 slalom su 11 (gli altri 5 come detto li ha stravinti). Sul podio finale della specialità pertanto, dietro la Hansdotter sono salite la Velez Zuzulova e la svizzera Wendy Holdener, grande rivelazione della stagione. Per quanto riguarda le italiane c'è ben poco da dire: come noto lo slalom speciale è da tempo la specialità cenerentola del settore femminile con poche atlete veterane ultratrentenni che non riescono ad essere competitive e senza che si intraveda all'orizzonte qualche ricambio generazionale. Domani fortunantamente a St. Moritz è in programma l'ultima gara della stagione, lo slalom gigante, alla cui finale si sono qualificate ben 8 azzurre con ancora qualche possibilità per Federica Brignone di agguantare il terzo gradino del podio nella classifica di specialità a coronamento di una bellissima stagione.
Sabato, 19 Marzo 2016
St. Moritz - Svizzera (SUI)
Slalom gigante maschile
1. FANARA Thomas (FRA)
2. PINTURAULT Alexis (FRA)
3. FAIVRE Mathieu (FRA)
Sorprendente ed inedita tripletta francese oggi nell'ultimo slalom gigante della stagione in programma oggi a St. Moritz (Svizzera). Ad imporsi è stato Thomas Fanara, alla sua prima vittoria dopo essere salito sul podio altre 10 volte in carriera, mentre al secondo posto è finito Alexis Pinturault davanti all'altro transalpino Mathieu Faivre. Per quanto riguarda la Coppa del Mondo di specialità tutto era già stato deciso dal precedente gigante di Kranjska Gora (Slovenia) con Marcel Hirscher a sollevare il globo di cristallo davanti a Pinturault ed al norvegese Henrik Kristoffersen. Per quanto riguarda la prestazione odierna degli italiani da segnalare il buon risultato di Florian Eisath che dopo il terzo posto ottenuto nella prima manche si è classificato settimo a conclusione della sua migliore stagione della carriera. Chi invece non vederemo più sulle piste della Coppa del Mondo sarà Massimiliano Blardone che ha chiuso oggi andando a punti (15°) la sua straordinaria carriera fatta di 153 gare con 25 piazzamenti sul podio nello slalom gigante e ben 7 vittorie tra cui Adelboden e ben tre volte sulla Gran Risa dell'Alta Badia. L'ultimo successo di Max Blardone risale a Febbraio 2012 (Crans Montana) mentre l'ultimo podio allo scorso Febbraio a Yuzawa Naeba. Una tuta speciale per salutare l'addio all'agonismo ed un piccolo bellissimo quadretto familiare con la moglie e i due figli nel parterre d'arrivo tra gli applausi del pubblico. Grazie Max ed auguri!
Domenica, 20 Marzo 2016
St. Moritz - Svizzera (SUI)
Slalom speciale maschile
1. MYHRER Andre (SWE)
2. HIRSCHER Marcel (AUT)
3. FOSS-SOLEVAAG Sebastian (NOR)
Ultimo atto questa mattina per la Coppa del Mondo maschile che a St. Moritz (Svizzera) prevedeva lo slalom speciale sulla stessa pista Corviglia che l'anno prossimo ospiterà i prossimi campionati mondiali di sci alpino. Già ampiamente decisi i primi due posti della classifica di specialità restava da trovare chi doveva far compagnia sul podio al norvegese Henrik Kristoffersen ed all'austriaco Marcel Hirscher. La vittoria è andata allo svedese Andre Myhrer (6 successi in carriera) che mancava dal gradino più alto del podio addirittura da novembre 2012 (slalom di Levi) autore oggi di una strepitosa performance nella seconda manche. Al secondo posto si è piazzato Hirscher mentre sul gradino pì basso del podio odierno è salito il norvegese Sebastian Foss-Solevaag a tener alti i colori del proprio paese dal momento che Kristoffersen febbricitante non ha potuto far onore al globo di cristallo che si era già aggiudicato da tempo grazie alle 6 vittorie ottenute in questa stagione. In virtù dei risultati odierni sul terzo gradino del podio della coppetta di slalom è salito il tedesco Felix Neureuther mentre il nostro Stefano Gross, uno dei papabili alla vigilia, è incappato in una delle peggiori giornate di tutta la stagione finendo addirittura 16° senza quindi guadagnare punti in classifica. Migliore degli italiani è stato Manfred Moelgg (7°) mentre Patrick Thaler è giunto 9° risultato che che gli assicura il 10° posto nella classifica di slalom e quindi la partenza nel primo gruppo di merito nella prossima Coppa del Mondo cui, nonostante l'età, il 38enne carabiniere bolzanino parteciperà come ha già dichiarato.
Domenica, 20 Marzo 2016
St. Moritz - Svizzera (SUI)
Slalom gigante femminile
1. REBENSBURG Viktoria (GER)
2. BARIOZ Taina (FRA)
3. GUT Lara (SUI)
Gran finale a St. Moritz (Svizzera) della Coppa del Mondo 2016. Il programma prevedeva oggi lo slalom gigante femminile la cui Coppa di specialità non era ancora assegnata e vedeva in lizza l'austriaca Eva-Maria Brem e la tedesca Viktoria Rebensburg. Grazie ad una seconda manche da leggenda la Rebensburg, soltanto ottava dopo la prima discesa condotta dalla Brem, è riuscita a far sua la gara davanti alla francese Taina Barioz, sorpresa della giornata, ed all'elvetica Lara Gut. La Brem è finita al quarto posto superando la Gagnon per soli 4/100", risultato che le è stato sufficiente per conquistare la Coppa di slalom gigante con due soli punti di vantaggio sulla Rebensburg. La nostra Federica Brignone purtroppo oggi non è andata oltre il 6° posto che non le ha permesso così di salire sul terzo gradino del podio di specialità andato invece a Lara Gut. Una gara bellissima tra le più emozionanti di tutta la stagione. Per quanto riguarda le altre sciatrici italiane presenti con ben otto rappresentanti nella gara odierna purtroppo non ci sono riscontri positivi. Buono il 9° posto ottenuto da Marta Bassino mentre tutte le altre finiscono nelle retrovie con la sola Nadia Fanchini (15ª) che riesce a guadagnare punti. In ogni caso nella classifica di slalom gigante sono sempre 8 le azzurre nei primi 25 posti risultato che ci pone ovviamente al primo posto assoluto in questa specialità.
Aggiornamento pagina: 2019/05/18 14:27:37
Federica Brignone trionfa a Sölden
Sul ghiacciaio di Soelden (Austria) ha preso il via oggi la 50ª edizione della Coppa del Mondo di Sci Alpino. In una splendida giornata di sole sulla pista Rettenbach la nostra Federica Brignone si è imposta alla grande nello slalom gigante femminile di apertura della stagione sciistica 2015-2016 ottenendo così il primo successo in carriera nella Coppa del Mondo dopo i 4 secondi posti ed i 3 terzi posti ottenuti finora a partire dal 2010. La nostra rappresentante figlia d'arte (la mamma è Maria Rosa "Ninna" Quario, 4 vittorie in Coppa del Mondo) si è imposta con disinvoltura ed ampio margine sulla favorita della vigilia, la statunitense Mikaela Shiffrin e sulla rappresentante del Liechtenstein Tina Weirather (anche lei figlia d'arte). Abbastanza bene anche le altre italiane in gara con Irene Curtoni che ottiene un buon 9° posto e con Nadia Fanchini, Manuela Moelgg ed Elena Curtoni tutte nelle prime 15. Buono anche il rientro dopo il lungo infortunio di Sofia Goggia che in una specilità non sua guadagna un incoraggiante 16° posto. Peccato per Marta Bassino, data in grande forma, uscita dopo poche porte della prima manche. Avrà tempo per rifarsi appena la stagione entrerà nel vivo (prossimo gigante femminile il 28 novembre ad Aspen, Stati Uniti).