3.15.240.65 @ 2024/12/21 14:04:52
Coppa del Mondo di Sci Alpino 2025e

IL CYBERNAUTA
Internet e dintorni

I programmi per personal computer e le applicazioni per l'acquisizione diretta di dati meteo via Internet, i c.d. weather tickers

Articolo di
Paolo Ciraci

Pubblicato su nautica
425-Settembre 1997

Aggiornamento: 2019/05/18 09:59:07

"Il Cybernauta", la rubrica mensile da cui è tratto il presente articolo, è stata pubblicata sulla rivista Nautica da Novembre 1995 (n. 403) fino ad Ottobre 2001 (n. 474) ed aveva come tema conduttore il rapporto tra la nautica, la meteorologia e la rete Internet. Considerata pertanto la materia in continua e frenetica evoluzione, alcune delle informazioni fornite possono risultare oggi obsolete ed andrebbero pertanto utilizzate soprattutto a fini storici.

Rivista Nautica - Mensile Internazionale di Navigazione

Per contattare direttamente il Cybernauta: Mailto@cybernauta

Risposte alle domande più frequenti: FAQ@cybernauta

La pagina Facebook curata dal Cybernauta: Facebook@cybernauta

METEO SOFTWARE

Una enorme mole di informazioni meteorologiche viaggia attraverso Internet, diffondendosi capillarmente e in tempo reale. L'utente, collegandosi al proprio provider e attivando il browser vede giungere sul suo monitor, magari dopo aver selezionato qualcuno delle migliaia di link presenti su Nautica On Line, immagini satellitari e carte meteorologiche di ogni tipo.

La produzione e la diffusione di tali informazioni, notevoli per quantità e qualità, richiedono l'utilizzazione di diversi tipi di software. Infatti, se i maggiori servizi meteorologici nazionali e le organizzazioni internazionali utilizzano programmi sofisticatissimi su computer dalle impressionanti capacità di calcolo, è anche vero che buona parte delle elaborazioni meteorologiche disponibili su Internet nascono da programmi per personal computer relativamente semplici e disponibili per tutti, spesso gratuitamente. Possiamo classificare funzionalmente il software meteorologico reperibile su Internet nelle seguenti categorie: a) ricezione diretta via etere o da satellite di immagini, meteofax, bollettini e rapporti sinottici (me ne sono occupato nei numeri 411 e 417 e sicuramente avrò modo di tornare sull'argomento considerati l'interesse e le novità del settore); b) acquisizione automatica sul proprio pc di dati meteorologici via Internet (di cui mi occupo in questo articolo); c) generazione di carte meteorologiche sulla base di dati grezzi reperibili via Internet o direttamente dai servizi meteorologici nazionali (è la categoria più numerosa che tratterò prossimamente); d) tracciamento del percorso degli uragani (programmi molto diffusi in America che possono essere utilizzati in alcuni casi per visualizzare il percorso ad esempio di una regata d'altura); e) software di utilità come i decodificatori di record TAF o METAR, i convertitori di unità di misura e i calcolatori meteorologici.

Da qualche tempo l'archivio Tucows, il più conosciuto su Internet e disponibile su oltre 200 mirror diversi sparsi nel mondo, ha attivato una sezione "Weather Applications", a dimostrazione dell'interesse suscitato dalla meteorologia presso il grande pubblico. Considerato il target cui si rivolge, l'archivio non offre molti prodotti e quelli presenti non sono troppo sofisticati o specialistici. Si tratta generalmente di programmi in grado di collegarsi automaticamente e ad intervalli regolari con determinati siti, scaricando le informazioni e visualizzandole direttamente sul monitor del pc.

Il più rinomato è sicuramente WinWeather 2.01 per Windows, disponibile sia in versione a 32 bit (95 o NT) che a 16 bit (3.1 o 3.11). Si tratta di un piccolo applicativo (occupa su disco poco più di 400k) la cui principale funzionalità è quella di portare direttamente sul nostro schermo le condizioni meteorologiche aggiornate di qualsiasi città del mondo. La rappresentazione a video dei dati avviene con l'ausilio di piacevoli icone animate che mostrano a seconda dei casi il sole splendente o semi coperto, il movimento delle nuvole, la pioggia che cade o il fulmine durante il temporale. Le informazioni visualizzate per ogni città riguardano la temperatura e lo stato del tempo (come detto rappresentato da una piccola animazione) e per le sole località americane l'indicazione dell'umidità, della pressione, della forza e direzione del vento, sempre rappresentata da una piccola icona. L'utente può naturalmente scegliere se adottare il sistema metrico decimale o quello anglo sassone. Per le città americane è disponibile inoltre il più recente bollettino con la previsione del tempo e gli eventuali avvisi di burrasca. Tra le funzionalità aggiuntive troviamo il menu "images", da cui è possibile prelevare direttamente le immagini satellitari o le carte meteorologiche preferite nonché le foto riprese dalle telecamere meteorologiche, strumenti questi ormai molto diffusi su Internet. Un menu dedicato allo sci fornisce tutti i dati sull'innevamento delle stazioni sciistiche nordamericane. Tutti i menu sono personalizzabili modificando manualmente il registro di sistema o il file di inizializzazione a seconda della versione di Windows utilizzata. WinWeather è davvero un programma ben realizzato e semplicissimo da utilizzare (non per niente ha ottenuto "5 mucche" nella valutazione di Tucows): vale sicuramente i 20$ necessari alla sua registrazione. L'unica critica che posso avanzare è la scelta di servirsi di un collegamento telnet su server come Weather Underground e University of Michigan che, almeno con questo tipo di accesso, non dispongono di molti dati relativi alle città europee.

A questo proposito per gli utenti non americani è preferibile l'utilizzo di WetSock 3.0. Il programma, disponibile solamente per le versioni di Windows a 32 bit (95 e NT), è infatti in grado di prelevare, direttamente dai server del National Weather Service, i record in formato METAR emessi ogni ora o ogni mezz'ora da tutte le stazioni meteorologiche del mondo, generalmente situate presso gli aeroporti. Per l'Italia ad esempio sono presenti i dati di ben 79 località diverse, il cui elenco è riportato nella tabella insieme al rispettivo codice ICAO (International Civil Aviation Organization).

Codici ICAO

Il prodotto è estremamente semplice da utilizzare: basta scegliere la stazione meteo che ci interessa ed ecco che la procedura si collega automaticamente al server, prelevando e decodificando il record necessario. In un piccola finestra vengono mostrate le seguenti informazioni: temperatura, umidità, direzione ed intensità del vento, pressione, precipitazioni e stato del cielo. Pur non estraendo tutti i dati contenuti nei rapporti METAR, il programma svolge un ottimo lavoro, offrendo anche la possibilità di visualizzare il record completo e quindi di decodificarlo manualmente. Oltre ai dati elencati, per le città americane è disponibile il bollettino con la previsione e gli eventuali avvisi di burrasca che, se presenti, vengono annunciati dal rombo del tuono tramite gli altoparlanti del computer. A differenza di WinWeather questo prodotto consente di tenere sotto controllo una sola località alla volta ma, considerata la facilità di configurazione, non mi sembra una grave mancanza dato che è comunque possibile lanciare più istanze del programma, ognuna dedicata ad una stazione diversa. Anche WetSock è recensito con "5 mucche" da Tucows e il suo costo di registrazione è di soli 12$, davvero ben spesi a mio parere.

Per concludere solo un cenno ad alcuni altri prodotti similari reperibili su Internet: Canadian Weather Forecaster 1.1, che gestisce esclusivamente località canadesi e NetWeer 1.0, in olandese e limitato all'Olanda. Per Macintosh c'è WeatherTracker 2.3 e per OS/2 Element.Ary 1.9.

Buon divertimento con questi semplici ma utili programmi, con la promessa di trovarci presto a parlare ancora di software meteorologico.

Paolo Ciraci Il Cybernauta
Salone Nautico di Genova
K16PC71-articoli