Panoramica dei siti dedicati alle grandi regate e competizioni veliche
"Il Cybernauta", la rubrica mensile da cui è tratto il presente articolo, è stata pubblicata sulla rivista Nautica da Novembre 1995 (n. 403) fino ad Ottobre 2001 (n. 474) ed aveva come tema conduttore il rapporto tra la nautica, la meteorologia e la rete Internet. Considerata pertanto la materia in continua e frenetica evoluzione, alcune delle informazioni fornite possono risultare oggi obsolete ed andrebbero pertanto utilizzate soprattutto a fini storici.
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Due mondi solo apparentemente inconciliabili: infatti Internet assume spesso il ruolo di fornitore unico d'informazioni capillari e aggiornate su importanti eventi velici che altrimenti avrebbero scarsa possibilità di poter essere seguiti.
Come noto i tradizionali mezzi d'informazione, televisione, radio, quotidiani ecc., non si occupano adeguatamente dei grandi eventi velici. Ci sarebbe bisogno di trovare una giusta dimensione per questo particolare sport che è la vela, che viene a volte rappresentato come la follia del navigatore solitario disperso nell'oceano e a volte trattato come un qualsiasi sport in cui agonismo, tifo e sponsor la fanno da padrone. Un giusto equilibrio e una buona competenza insomma sarebbero indispensabili per informare e diffondere la vela che è senz'altro qualcosa in più che un semplice sport.
In altri paesi, dove la vela è più seguita, la maggiore informazione, soprattutto televisiva, non soddisfa comunque l'interesse degli appassionati. Per fortuna Internet mette a disposizione un campo di regata virtuale dove tutti gli appassionati potranno trovare soddisfazione.
Al momento in cui scrivo quest'articolo (fine di aprile) si è appena conclusa la terza edizione della BMW per 2, la regata in coppia del medio-basso Tirreno ormai avviata ad affermarsi come una "classica". Come noto la vittoria è andata a "Telecom Italia" della coppia grande favorita della vigilia, Giovanni Soldini e Isabelle Autissier davanti ad "Anica Flash" dei Malingri. Ebbene, grazie ad Internet, è stato possibile seguire tutta la competizione in "quasi diretta" dal campo di regata. Il nuovo sponsor di Soldini, infatti, ha messo a disposizione dello skipper milanese un sito Web in cui vengono trattati tutti i temi che interessano la sua attività con particolare riguardo, quindi, alle grandi regate.
Considerato lo "spessore" dello sponsor, visto anche nell'ottica di uno dei principali internet provider, il sito di Soldini risulta molto ben realizzato nella grafica e nei contenuti. Vengono sfruttate in pieno le nuove possibilità multimediali offerte dai browser delle ultime generazioni (es. frames, immagini animate, suoni ecc.) senza però penalizzare gli utenti che preferiscono utilizzare prodotti meno evoluti. L'utente può infatti scegliere se utilizzare o meno le funzionalità avanzate offerte dal server a seconda che disponga o meno di un browser adeguato oppure, più semplicemente, se il collegamento non risulta troppo veloce.
Nel sito sono naturalmente disponibili tutte le informazioni sulla barca e sulle sue ormai "famose" dotazioni di apparecchiature elettroniche fornite da Telecom. C'è la storia di Giovanni Soldini con i numerosi successi e le importanti affermazioni nonostante la sua giovane età. E c'è il "piano" delle regate di Telecom Italia: la BMW per 2 e la Ostar, ora Europe 1 Star.
Abbiamo già detto della BMW per 2 che è stato possibile seguire praticamente in diretta con i comunicati stampa disponibili sul sito non appena emessi e, soprattutto, attraverso un'apposita pagina in cui venivano riportati in tempo reale i dati relativi alla posizione dell'imbarcazione.
La Ostar, prossimo impegno di Soldini, è una delle grandi classiche fra le regate oceaniche. Si tratta di una transatlantica in solitario da Plymouth (Inghilterra) a Newport (Rhode Island - USA) che si disputa ogni quattro anni sin dal 1960. La competizione, da sempre organizzata dal Royal Western Yacht Club, è la prima sfida della storia fra navigatori solitari e vide come primo vincitore Sir Francis Chichester. L'edizione 1996, che prende il nome di Europe 1 Star, partirà il 16 giugno preceduta dalla usuale "race week". Naturalmente il sito di Telecom Italia seguirà tutto lo svolgersi della regata con un occhio particolare alla prestazione di Giovanni Soldini.
Un altro sito web che ha dedicato molto alla cura della veste grafica è sicuramente quello curato dagli organizzatori della Rothmans Cape to Rio, regata transatlantica di 3600 miglia svoltasi lo scorso mese di gennaio. In effetti il sito è fra i più belli che mi sia mai capitato di visitare, però il suo piacevole aspetto è ottenuto con un utilizzo spinto della grafica (che come noto implica grossi volumi di traffico di dati sulle linee) e pertanto il collegamento risulta spesso lento. Il sito è espressamente progettato per essere utilizzato con "Netscape 2", versione avanzata del più diffuso browser in circolazione, ed in alcune sue parti risulta poco leggibile se visitato con altri browser. Fra l'altro sono disponibili vari filmati della competizione in formato quicktime. I file sono abbastanza grandi per cui, considerato che le line di comunicazione con il Sud Africa non sono di per sé velocissime, è consigliabile procedere al loro prelievo in un momento in cui queste risultino particolarmente sgombre.
Altro sito molto curato dal punto di vista grafico e nei contenuti è quello dedicato alla Grand Mistral, un nuovo giro del mondo a tappe ideato da Pierre Fehlmann, il grande skipper svizzero che ricorderete sicuramente fra i protagonisti dell'ultima edizione della Whitbread al comando del maxi "Merit". La prima tappa (Marsiglia-Città del Capo) prenderà il via il prossimo 21 settembre. A tutt'oggi gli equipaggi iscritti sono solo quattro ma si spera che possano presto aumentare. Sul sito sono presenti tutte le informazioni sullo stato di avanzamento dei lavori di preparazione della competizione ed è compreso un forum di discussione fra gli organizzatori e gli appassionati di vela. Il sito, che è ospitato sul server dell'IYRU, è interessante e piacevole dal lato estetico e, particolare a mio avviso importante, non richiede un browser avanzato per poter essere consultato.
Parlando di Fehlmann ho accennato alla Whitbread. Ebbene, anche se manca ancora più di un anno alla partenza dell'edizione 1997-98 del più affascinante giro del mondo a vela già esistono dei siti Web dedicati a questa competizione. Fra questi è sicuramente da menzionare l'Online Yacht Club, espressamente dedicato alle grandi manifestazioni veliche che gestisce, fra l'altro, il "sailing forum" di Compuserve (la più grande bbs del mondo). La veste grafica del sito non è fra quelle più accattivanti visto che è soprattutto indirizzato a fornire informazioni piuttosto che a "stupire" i propri visitatori. L'Online Yacht Club ospita sul proprio server anche le pagine web del "Clipper Red Jacket", un consorzio americano che parteciperà alla prossima edizione. Nelle pagine, dalla grafica non particolarmente curata, sono presenti tutte le informazioni sul consorzio nonché una breve storia della regata e varie foto. È presumibile che mano a mano che ci avviciniamo alla partenza della Whitbread si moltiplicheranno i siti ad essa dedicati cosa che stranamente non sta succedendo per la Vendee Globe, il giro del mondo senza scalo per navigatori solitari che prenderà il via il prossimo 3 novembre. Certo, c'è ancora tempo ma nelle mie "cybernavigazioni" mi sarei aspettato di trovare delle pagine web dedicate a questa competizione.
Tutti i siti di cui ho parlato, più naturalmente moltissimi altri, dalla Coppa America alle prossime regate olimpiche a Savannah, sono direttamente raggiungibili dalla ampia sezione che Nautica On Line dedica allo sport.
Buon ...cybervento.