Novembre 2017
La panoramica mensile delle riviste nautiche italiane
con il sommario del numero disponibile in edicola
o in edizione digitale.
Il Giornale della Vela
Panama Editore Srl
- Cosa sta succedendo, cosa accadrà: Vi raccontiamo cosa c'è di nuovo e cosa bolle in pentola dei 34 grandi cantieri che abbiamo "scandagliato" nei minimi dettagli durante i principali saloni autunnali.
- Meglio old style o contemporanea? A proposito di "tendenze" e di progettazione, l'altro grande tema di questo numero è se sia più sicura, robusta, marina una barca di vecchia generazione o una di oggi, più moderna?
- Quella barca in cima al mondo: Il passaggio a nordovest sulla rotta "contromano", l'equipaggio italiano del Kamana ce l'ha fatta, tra gli orsi polari e la banchisa con un Solaris 72 di vetroresina.
- 495 barche felici di andare per mare: Parliamo di VELA Cup, è tempo di tirare le somme, e che somme! Dopo sei regate e cinque tappe nei luoghi più affascinanti d'Italia, si è concluso il circuito Tag Heuer VELA Cup 2017.
- Cosa cambiare e perché: Novembre, è tempo di prendervi cura della vostra barca. Quest'anno potrebbe essere arrivato il momento di approfittare del "momento-refit" non solo per i lavoretti di manutenzione ordinaria.
- Un buon esempio di refit: Con le parole del guru Enrico Malingri, vi proponiamo la storia del lifting integrale di una barca del 2005 per farla tornare come nuova.
- RM 1370, la francese si fa più bella (anche per il Mediterraneo): La barca che abbiamo provato questo mese è il quattordici metri che segna una svolta per il cantiere Fora Marine e che propone un nuovo look accattivante, prua inversa, tuga con finestrature panoramiche e bordo libero importante per avere più volumi...
- Dalla Volvo ai campioni italiani d'altura: La sezione regate è ricchissima anche questo mese, con approfondimenti sulla Volvo Ocean Race appena partita, Les Voiles de Saint Tropez, Mini Transat, Campioni italiani delle regate d'altura e molto altro.
- A scuola con Roberto Spata: E' giunto poi il momento di tornare sui "banchi di scuola", cari velisti. Docente d'eccezione è Roberto Spata, uno dei più forti regatanti italiani.